BASTIANO di Francesco (Bastiano linaiuolo)
Nicola De Blasi
Nato a Siena nella seconda metà dei sec. XV, fu artigiano, poeta burlesco, autore. di farse rusticali e attore. Fu spesso annoverato fra i componenti [...] avevano luogo, di solito, per le vie di Siena, ma la fama di questi comici superò le mura della città, sì che LeoneX e Agostino Chigi li invitavano spesso a Roma in periodo di carnevale. A queste rappresentazioni romane è lecito supporre che abbia ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] della Pergola (1885-1661), Milano 1885; La bella Adriana a Milano (1611), Milano 1885; Alessandro VI, Giulio II e LeoneX nel carnevale di Roma. Documenti inediti (1499-1520), Milano 1886; Le annotazioni di Mastro Titta, carnefice romano; supplizi e ...
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CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] papa e col duello che vede lo Zobicchi vincitore sul capitano nemico: l'eroe cittadino rafforza così la sua preminenza, senonché LeoneX, fingendo di perdonargli, lo persuade a venire a Roma. Dapprima si limita a una riprensione, ma poi converte la ...
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BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] , per influenza dello zio, raggiunse grande notorietà negli anni che vanno dal 1480 al 1528, ed ebbe affidati importanti incarichi da LeoneX e da Clemente VII. Nel 1526 fu eletto vescovo di Assisi e nel 1527 nominato governatore di Todi, ma rifiutò ...
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FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] di consegnare il suo nome alla posterità sono tuttavia i dodici Sacrorum fastorum libri, la cui stesura cominciò sotto LeoneX per concludersi sotto Paolo III, al quale furono dedicati. Secondo lo schema dell'opera ovidiana, di cui si propongono ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] oltre ai pochi accenni in una lettera del Parisio.
Il 19 marzo 1513 veniva eletto al papato Giovanni de' Medici, papa LeoneX, il quale a Firenze era stato allievo di Demetrio e aveva tenuto a battesimo lo stesso Basilio. Il rinnovamento degli studi ...
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BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] qualche contrasto col Guicciardini, che governava la città per LeoneX. Nel 1522 era a Milano, commissario del nuovo VI avesse annullato le censure pubblicate contro di lui da LeoneX, gli avesse confermato il possesso di Ferrara e promessa ...
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CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di LeoneX e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] commendat.
Neanche l'accenno a Lorenzo de' Medici e alle scabrose vicissitudini della famiglia mosse tuttavia l'animo di LeoneX in maniera tale da spingerlo a favorire il petulante letterato. Il quale tentò le corde della lusinga anche presso altri ...
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ARCA, Giovanni Antonio (Iohannes Antonius Arcas Narniensis)
Rino Avesani
Appartenne alla famiglia Arca di Narni e visse a Roma sotto il pontificato di Giulio II e di LeoneX, partecipando alla cerchia [...] umanistica che fiorì intorno a Iohann Goritz (Ianus Corycius) e quindi, probabilinente, all'Accademia romana. L'Arsilli lo nomina ai vv. 211-212 del De poëtis urbanis:"Quantum Ramatio tellus Fulginia, ...
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BALBANO, Girolamo
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Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] atto di nomina a cardinale di Giovanni de' Medici (poi LeoneX). "Domesticus et intimus secretarius" di Innocenzo VIII (cfr. alla fine del Quattrocento,in Atti d. Accad. d. Arcadi,IX-X (1932), pp. 173-184; Mostra del Poliziano nella Biblioteca Medicea ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...