CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] , 37; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1925, pp. 331, 369, 444, 449-51, 461, 496, 761; D. Gnoli, La Roma di LeoneX, Milano 1938, pp. 164-70, 176; T. De Marinis, Labiblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 16, 43, 50, 57; II ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] a Roma, preoccupato di non perderne il favore. Il 17 febbr. 1521, mediante gli uffici del Calvo, allora a Roma, LeoneX gli concede, con breve a firma del Sadoleto (anch'egli corrispondente dell'A.), il titolo di conte palatino, con il connesso ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Cappello, che è dei 41. Banchiere, faccendiere Pisani, in grado di comperare - con 20.000 ducati e un prezioso rubino - da LeoneX il cappello cardinalizio per il figlio Francesco, per e pur di sostenere il G. non si risparmia. Che il G. sia eletto ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] continuità del casato. Da Giulio II ottenne (1505) la legittimazione dei due primi maschi, confermata ed estesa a Ranuccio da LeoneX (1518) insieme con la facoltà di trasmettere loro i propri beni e all’investitura perpetua dei feudi ricaduti per la ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] Indebolitasi la posizione dei Petrucci in seguito alle macchinazioni contro LeoneX, il B. si portò con altri fuorusciti a Urbino Roffinello, nel 1540, sotto il titolo De la Pirotechnia libri X dove ampiamente si tratta non solo di ogni sorte & ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] S. Maria del Popolo, al primo decennio del Cinquecento. Nel Victoria and Albert Museum è invece custodito un progetto per la tomba di LeoneX (n. 2260): il Middeldorf (1934, p. 161, fig. A) lo data al 1521; lo Huntley (1935, p. 99), al più tardi, al ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] le pressioni del Wolsey, una "pace universale" con la Francia, alla quale invitò tutte le altre potenze ad aderire. Anche LeoneX fa costretto a confermarla, e con ciò fallì il suo progetto di una crociata comune delle potenze europee contro i Turchi ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] ... ma niun lo visitava, studiava et componeva" (Sanuto, XXXII, Coll. 205-06).
Il C. accolse con giubilo la notizia della morte di LeoneX, il 1° dic. 1521, e si mise immediatamente in cammino verso Roma, "però più di lui non si seppe alcuna cosa; si ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] , ma anche con la fama dei suoi successi parigini e una buona posizione ai servizi di un signore potente. Nella Roma di LeoneX non era difficile per un uomo come l'A. farsi strada, sia in virtù della personalità d'umanista, sia per l'esperienza ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] vita religiosa che, proprio in quegli anni, a Genova risentiva del clima spirituale della Compagnia del Divino Amore. Con la morte di LeoneX e l'ascesa al papato di Adriano VI nel gennaio 1522, il Sauli si recò a Roma e il F. lo accompagnò. Durante ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...