BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] sepolto il 19 nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Ivi la sua tomba sta, nel coro, fra quelle dei due papi medicei, LeoneX e Clemente VII. Nella sua Padova, nella chiesa del Santo, fu collocato un suo busto. A Padova stessa fu commemorato con una ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] l'A. a più riprese a Roma, fra il 1509 e il '16, per patrocinare presso Giulio II e poi presso LeoneX la causa dei signori ferraresi, dissipare i sospetti suscitati nella Curia dalla loro irrequieta politica filofrancese, placare l'ira del primo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] è che, dopo pochi giorni, uscì senz’altro di prigione grazie all’amnistia seguita all’elezione di Giovanni de’ Medici, papa LeoneX, l’11 marzo 1513.
Post res perditas (l’espressione è machiavelliana), il M. si ritirò nel podere dell’Albergaccio, a ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] in casa del Canossa, allora vescovo di Tricarico, e dové per qualche tempo avere la sensazione che la corte di LeoneX fosse quasi un duplicato di quella urbinate. Poteva infatti continuare a frequentare gli amici di un tempo: Giuliano de' Medici ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Il Chigi lo protesse, in effetti, nei primi tempi del soggiorno romano e lo introdusse nel mondo cortigiano della Roma di LeoneX. Prima, dunque, fu presso il Chigi - un discendente del quale annoverava l'A. tra gli amici del mecenate, facendo il suo ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] -1520) di S. Lorenzo a Bibbiena (Pietà con lamentazione, Natività con adorazione dei pastori), recanti gli stemmi di LeoneX e del cardinal Bibbiena, in cui gli aspetti formali più moderni sono relegati alle predelle, riferibili, quelle di Bibbiena ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] allusione alla famiglia Dovizi, che ne determinò il destino come cortigiano.
Nella Firenze repubblicana e poi provincia medicea soggetta a LeoneX il B. visse fino al 1517, quando si trasferì a Roma per avere ottenuto, dopo molti rifiuti, di entrare ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] tuttavia rintracciabile negli scritti del Pacioli, del Cesariano, nei disegni e negli appunti di Leonardo, ecc. La celebre lettera a LeoneX, per lo più attribuita a Raffaello, è da alcuni (Vogel, 1910, pp. 80 ss.; Förster, 1956, p. 162) ascritta al ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Nuova Antologia, 16 ag. 1890, pp. 678-708 passim; Id., Un pronostico ... di P. Aretino, Bergamo 1900, ad vocem; Id., Isabella d'Este e LeoneX…, in Arch. stor. ital., s. 5, XL (1907), pp. 18-97 passim; Id., Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] ° febbr. 1524 (Repertorio, I, p. 52), altri seguirono con regolarità e i lavori furono completati entro settembre.
Alla morte di LeoneX rimanevano da affrescare le pareti ovest e nord, quindi circa metà della sala. A partire dal 1524 si dipinsero il ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...