FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] villa di Pratolino e in palazzo Pitti (Bertolotti, 1885) e nel 1591 scolpì due teste di leone e un epitaffio per la base marmorea della statua di LeoneX (B. Bandinelli-V. de' Rossi) nell'udienza del salone dei Cinquecento in palazzo Vecchio (Allegri ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] fin dai primi tempi del suo soggiorno romano, agli Ardinghelli, potente famiglia di origine fiorentina che dal pontificato di LeoneX si era stabilmente insediata ai più alti livelli prelatizi e affaristici della Curia. In particolare, l'8 apr. 1542 ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] se ne era occupato prima di lui, fino alla morte.
Alcuni disegni preparatori sono conservati nella raccolta Franchi a Bologna (LeoneX benedice Francesco I a Bologna, progetto per il piatto del 1711), nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] 747 della Biblioteca universitaria di Valenza, già della biblioteca aragonese di Napoli, passato in Spagna ai tempi di LeoneX attraverso il cardinale Luigi d'Aragona (Ruysschaert, 1969, p. 273).
Molto feconda continuò a essere la sua produzione ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] preminente della famiglia il C. dava in moglie al maggiore dei suoi figli Sigismondo, nel 1523, una Salviati, nipote di papa LeoneX. Dopo le nozze, che si celebrarono a Roma, il C. donò al figlio il feudo di Caltabellotta col titolo comitale e ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] Storia dei Papi, III, Roma 1925, pp. 233 s., 237, 243, 257 s., 311, 357; IV, 1, ibid. 1960, p. 355; G. B. Picotti, La giovinezza di LeoneX, Milano 1927, pp. 101, 133, 164 s., 209, 211, 214, 220, 300, 321-323, 327-329, 340, 351, 389, 467, 524, 686 s. ...
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CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] 69. Circa l'assegnazione dei benefici francesi a Giovanni de' Medici e l'opera del C., cfr. G. B. Picotti, La giovinezza di LeoneX, Milano 1927, p. 124. La lettera al Michelozzi del 4 ott. 1494, in cui il C. lamenta la morte quasi contemporanea di M ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] arti e le lettere, secondo il topos già allora diffuso), i Medici sono esaltati per la loro mitezza e generosità, e LeoneX viene presentato come il baluardo della cristianità contro gli infedeli. Solo un anno prima, ricorda il B., egli aveva potuto ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] la paragonò a quelle del G., di cui biasimava la scorrettezza, la mancanza di spazio e di bianchi.
Il 28 nov. 1513 LeoneX, da poco eletto, concesse ad Aldo Manuzio il privilegio per la stampa in corsivo di autori greci e latini. Gli Otto di pratica ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] davanti alla corte pontificia - sulle conquiste portoghesi nell'India accenna, senza citare la fonte, A. Ferrajoli (Il Ruolo della corte di LeoneX, in Archivio della R. Soc. rom. di st. patria, XXXIX [1916], p. 561 n. 1); il Valeriano lo ricorda tra ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...