CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] recitatore e di improvvisatore, anche dai Gonzaga di Mantova, è però a Roma che operò più a lungo, soprattutto sotto LeoneX. Originariamente povero, il C. riuscì durante la sua vita a raggiungere un certo grado di benessere, sì da potersi comperare ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] ; in questo senso, dunque, devono essere intese per il F. le affermazioni del concilio tridentino, del concilio lateranense di LeoneX e di tutti gli altri concili che abbiano affrontato tale questione, che cioè l'assoluta e indiscussa autorità delle ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] 1515; continuò poi l'anno successivo al servizio del duca di Urbino, Francesco Maria Della Rovere quando venne spodestato da papa LeoneX. Riavvicinatosi in seguito al pontefice, dopo aver fatto la spola tra Roma e la Francia negli anni fra il 1516 e ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] pubblicò la famosa edizione di Pindaro, la prima che contenesse anche gli antichi scoli, munita di un privilegio quinquennale di LeoneX: quest'opera costituisce il primo libro a caratteri greci stampato a Roma. L'editio princeps di Pindaro era già ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] già del tutto in quello spirito, e vanno datati fra il 1510 e il 1514.
Nel 1514 il B. ritrasse, per LeoneX e per il camerlengo Riario, i figli di Francesco Gonzaga: Aloysio [Ercole], Ferrante e Federico (Luzio, 1906). Nello stesso anno cominciano ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] talvolta di grazia e di spontaneità.
Pure, i suoi ozi letterari non erano più così sereni come nel passato. LeoneX aveva restituito ai Bentivoglio i beni confiscati loro da Giulio II, ma alcune dispendiose liti familiari ne avevano intaccato la ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] successiva medaglia, eseguita tra il 1512 e il 1513, ritrae sul recto sempre la facciata di S. Pietro, e sul verso LeoneX in ginocchio che presenta a s. Pietro il modello della chiesa (Armand, 1887). Sulla base delle somiglianze stilistiche tra le ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] la famosa Monaca di Leonardo (Firenze, Uffizi) e vari altri. L'artista copiò con successo il ritratto raffaellesco di Papa LeoneX con i due cardinali, sostituendo al card. de' Rossi il card. Innocenzo Cybo (Roma, Galleria Corsini), e il ritratto di ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] 'attivissimo portavoce durante i negoziati segreti che portarono alla creazione cardinalizia del tredicenne Giovanni de' Medici (futuro LeoneX). A questo grande successo negoziale lo Sforza ne aggiunse uno maggiore, al conclave del 1492, dove riuscì ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] del potere romano e, come testo demoniaco, la bruciò nel 1520 nella piazza di Wittenberg insieme con la bolla di scomunica di LeoneX e il Corpus di diritto canonico.
A più specifici problemi di teologia morale il C. si volse con un'altra sua opera ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...