CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] qualche dubbio sull'attribuzione). Ibid., SS. Michele e Magno: S. Leone IV, 1770 (M. Bosi-P. Becchetti, SS. Michele e Atti Succ.re notaio Pellegrini, Istrum. e Testam. 1808, 88, X, 8 dic. 1808: Constitutio dotis (di Faustina Concioli); Ibid., Atti ...
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CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] del C. (Totem) del Museo di Salisbury.
Per la X Triennale di Milano, nel 1954, egli disegnò l'aiuola di begonie d'arte moderna), Roma 1957, p. 33, tavv. 58 s. E. Tadini, Il leone di R. C., in Settimo giorno, 12 giugno 1958, pp. 58 ss. T. Sauvage ...
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DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] firmata di A. Beltrano, ibid., pp. 82, 84 n.; P. L. Leone De Castris, La pittura a Napoli fino alla peste del '56, in La F. Becker, Künstlerlexikon, XXVIII, p. 596 (sub voce Rosa, Diana); Diz. enc. Bolaffi di pittori e incis. ital., X, pp. 28 s. ...
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MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] XVI secolo, quando gli esiti di N. Pellipario o di F.X. Avelli aprirono nuove strade alla ceramografia; le opere del monogrammista "C coperchio, invece, raffigura all'interno Ercole e il leone Nemeo, e all'esterno Piramo e Tisbe. Intensamente liriche ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] soggetto - di Marco d'Oggiono (I leonardeschi ai raggi X [catal.], Milano 1972, pp. 131-133). Il paesaggio sul di Bergamo pagò il C. per aver eseguito il secondo disegno del Leone di s. Marco, per il palazzo comunale, che doveva essere realizzato ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] diploma d'onore alle Esposizioni riunite di Milano del 1894. Sotto Pio X, dopo la nomina del p. J. Hagen a nuovo direttore della (1884); l'Esposizione vaticana per il giubileo sacerdotale di Leone XIII (1888); l'intervento su un pericoloso incendio in ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] raffigurante lo stesso tema, eseguito presso lo Studio vaticano del mosaico tra il 1812 e il 1818, donato nel 1825 da Leone XII a Carlo X re di Francia e oggi nel Museo di Versailles. L'ultimo mosaico ricordato dal Visconti, posteriore al 1819, è Un ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] Nel gennaio del 1585 il B. andò infatti con LeoneLeoni in Spagna, dove lavorò (solamente per due settimane) di Milano, Milano 1908, pp. 199, 262;A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, 3, Milano 1937, p. 489;F. Maggi, S.Celso e la sua Madonna, ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] alchimista e medico arabo, vissuto tra il IX e il X secolo e conosciuto nel Medioevo anche come Al Rāzī, per d'origine italienne, IIe-XIIIe siècle, Paris 1984, n. 186; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, p. 107; ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] quattro piccoli lavori, raffiguranti Cervi,Cicogne, un Leone e una Leonessa. Nelle sue prime uscite 1925), p. 443; Bugatti-Modeller, in The Connoisseur, LXXXIV (1929), p. 334; Apollo, X (1929), p. 312; M. Schiltz, R. B., Anvers 1956; L'Ébé Bugatti, L ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...