Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] V sec., con S. Maria Maggiore e con il mosaico di Leone I alle Blacherne, con la basilica Suricorum a Capua, aveva accolto attributi di M. in monumenti occidentali assai più tardi (IX e X sec.), che la raffigurano senza il Bambino, in abiti regali, e ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] le copertine di Biccherna con la rappresentazione di S. Gerolamo e il leone (1436: Arch. di Stato di Siena) e della Morte e i romano conservato anch'esso nella Biblioteca comunale si Siena (Mss., X.II.3: Strehlke, 1989). È da sottolineare l'influenza ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] -1272) e poco dopo presso gli Angioini a Napoli e sotto Alfonso X il Saggio (1221-1284) in Spagna. Nel Trecento, oltre a Napoli abbigliato con vesti sontuose davanti a uno scrittoio sorretto da un leone, mentre più in basso, su uno sgabello, il suo ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] : due uccelli - in alcune versioni, ad esempio in quella di Leone da Napoli, due grifoni - aggiogati e guidati per mezzo di un ritornare anche nella lastra inserita nel San Marco di Venezia (X-XI sec.), dove, è stato osservato, l'immagine frontale ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] e acquisti. In quegli anni il museo acquistò due leoni neobabilonesi di ceramica invetriata dalla porta di Ishtar del Giugno 1945; IV, settembre 1945; VII, Settembre 1948 e Marzo 1949; X, Marzo e Aprile 1952; XIII, marzo e Aprile 1955; XV, Settembre, ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] divenute simboli dei quattro evangelisti (uomo, toro, aquila, leone), delle creature angeliche, quali i cherubini riprodotti sull'arca poiché questa potrebbe divenire oggetto di adorazione (Mek.Ytro, X; Avodah Zarah, 42b, 43b). Dal momento che le ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] busto entro cornici esagonali, e l'Ercole nudo con pelle di leone tra fogliami di acanto.
G. si immatricolò all'arte dei , Antonio di B., in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, X (1961), pp. 23-32; H. von Einem, Bemerkungen zur ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] dell'impegno profuso nel meridione d'Italia o dell'attivismo di Enrico il Leone (1129/1130 ca.-1195), l'impegno di Federico II e dei era occupato per metà da un grande salone per le feste (26 x 11 m) in cui si aprivano ampie finestre con arcate. Ad ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] nel 1558) a W. perché la vedesse: l'esame ai raggi X ha mostrato che il volto di Artù era stato eseguito in origine come cui iniziali miniate - specialmente l'iniziale istoriata D con Davide e il leone (c. 118r), correlata a Sal. 109 (108) - si ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] , alla pari con la storia di Eracle e il leone di Nemea.
All'avvenimento viene conferito spesso un carattere spettacolare opera di Fidia, inclusa nel donario di Maratona a Delfi (Paus., x, io, i); di numerose statue anonime dell'Acropoli, tra cui T ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...