PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] permise l’ingresso dei due fratelli – dopo la morte di Giulio II e l’elezione al pontificato di Giovanni de’ Medici, LeoneX – nella grande centrale dell’umanesimo romano e curiale a fianco di Baldassar Castiglione, Pietro Bembo ecc. La morte dei due ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] stata sancita dal capitolo dell'Ordine convocato da LeoneX per il maggio del 1517, che avrebbe stabilito pour l'histoire du bienheureux Gabriel-Maria, a cura di G. Delorme, ibid., X (1928), pp. 113 ss., 118, 258-260, 457; G. Oliviero, Memorie ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] République (1434-1531), II, Paris 1889, p. 482; III, ibid. 1890, pp. 117-118, 134-135, 362-363 e passim; F. Nitti, LeoneX e la sua politica, Firenze 1892, p. 42; E. Zanoni, Vita pubblica di Francesco Guicciardini, Bologna 1896, pp. 337-340, 388-391 ...
Leggi Tutto
VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] di Pietro Paolo Boscoli. Niccolò fu confinato nella rocca di Volterra e poi liberato nell’amnistia seguita all’elezione di LeoneX.
Che Bartolomeo fosse sempre considerato un fedelissimo lo dimostra il fatto che fu mandato di nuovo ad accogliere il ...
Leggi Tutto
GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] (1488-1522), Louvain 1911, pp. 194-203; A. Colocci, Angelo Colocci e Hans [sic!] G., Fabriano 1922; D. Gnoli, La Roma di LeonX…, Milano 1938, pp. 136-163; P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1948, p. 391; H. De Vocht, Jérôme de Busleyden, in ...
Leggi Tutto
MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] di S. Maria Nuova e vi trasferì da Prato la sua famiglia. Il 13 marzo 1515 fu creato conte palatino da papa LeoneX, titolo che comportava l’autorità di legittimare figli illegittimi e di creare notai: di questa facoltà si valse, per esempio, il 28 ...
Leggi Tutto
TROMBETTA, Antonio (Trumbeta Antonius, Tubetta Antonius)
Michele Lodone
– Nacque nel 1436 a Padova da Pietro, di modeste condizioni sociali.
Nel testamento dettato in punto di morte ricordò la sua costante [...] de El Escorial di Madrid e tuttora inedito.
Invitato a partecipare al Concilio Lateranense V, per volere di LeoneX – succeduto intanto a Giulio II – prese parte alla commissione degli otto vescovi che prepararono il decreto Apostolici regiminis ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] protezione dei Medici restò indenne dal crollo dei Bentivoglio, anzi la sua fortuna si accrebbe con l’elezione di papa LeoneX, che nell’ottobre 1513 lo inserì fra i Quaranta del Reggimento bolognese. Il Senato si oppose, protestando le umili origini ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] Fregoso, con l'appoggio del papa e il consenso dell'imperatore. Ma l'anno seguente, dopo la confederazione tra Carlo V e LeoneX, egli si trovò di fronte a un pericolo ben maggiore. Infatti, un'armata di 2.000 fanti spagnoli, si presentò, alla fine ...
Leggi Tutto
SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile. – Nacque a Firenze nel 1481 da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio [...] chiesa di S. Maria del Popolo.
Tornato a Firenze, nel novembre del 1515, in occasione della solenne entrata di papa LeoneX e in collaborazione con Baccio da Montelupo e Iacopo da Pontormo, Sangallo realizzò un arco quadrifronte a carattere effimero ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...