EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] per ammorbidire la posizione francese, che in seguito si sarebbe ulteriormente accentuata fino al concordato del 1516 con cui LeoneX accettò di condividere col re il controllo della Chiesa in Francia. Per quanto riguarda la Germania E. IV, ormai ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] quad. XI, pp. 509 ss.). Va pure ricordato che il nome del B. figura tra i primi firmatari della petizione presentata a LeoneX, nel 1519, dai membri della "Sacra Academia" medicea, per chiedere il ritorno in patria delle ossa di Dante; e, già prima ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] da Roma, indirizzata il 25 maggio 1521 al cardinale Giulio de’ Medici, Niccolò de Pitti, priore della cappella di LeoneX, afferma di aver mandato Verdelot a Firenze affinché accedesse alla cerchia musicale del prelato (Sherr, 1984, pp. 402-404 ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] Couvin 1919, pp. 46 s.; P. Batiffol, Histoire du bréviaire romain, Paris 1911, pp. 269-274; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di LeoneX. Prelati domestici, XXV, Z. F., in Arch. d. R. Dep. romana di st. patria, XLI (1918), pp. 91-104; L. von Pastor ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] materia libri sex, Florentiae 1518), dedicata a LeoneX. Scrisse e pronunciò numerose orazioni, alcune delle ss.) ha dimostrato che è suo anche l'Estratto di lettere ai X di Balia, fino allora creduto del Machiavelli, come preparazione ad un ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] diplomatico nel 1482-83 (v. G. B. Picotti,La giovinezza di LeoneX, Milano 1927, pp. 254, 287; Bibl. Naz. di Firenze edita per la prima volta da O. Lobeck, in Zeitschr. für vergl. Literaturgesch., X (1892), pp. 223-248; XI (1893), pp. 513-541; e in ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] l'andata a Roma, del settembre 1522, a rendere omaggio, per conto del padre (pel quale la scomparsa, del dicembre 1521, di LeoneX era stata una vera fortuna), ad Adriano VI, pronunciando - di fronte a questo - una tornita orazione in latino, ove non ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] alla vigna del Popolo. Nel 1571 aveva preso in affitto la tenuta della Magliana, già luogo di caccia di LeoneX, destinandola all'allevamento; aveva progettato - senza tuttavia ottenere l'avallo familiare - l'acquisto della tenuta di Palo, anche nell ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] (presso il Bembo), a Verona (presso il Giberti) e a Venezia circa i trattati del 1521 stipulati tra l'imperatore e LeoneX sulla questione di Parma e Piacenza. Ma intanto il D. non si distrae da un'attività letteraria che comprende, favorita dai ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] precedente la bufera sollevata da Lutero, ed esattamente al V concilio lateranense e alla bolla Inter sollicitudines con la quale LeoneX proibì la stampa di opere prive dell'approvazione del vescovo (60): di lì a poco, la Riforma sarebbe dilagata ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...