LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] nei pressi di Torre Annunziata.
Nel 1517 il L. pubblicò delle Castigationum adversus Averroem, con dedica a LeoneX (Operis huius structura et compositio nova est, scientia vero antiqua et attica inscribitur Castigationes adversus Averroem…, Venetiis ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al Sud della penisola. Con la Pace di Bologna del 1515 è siglato il restaurato accordo tra Firenze e la Francia: papa LeoneX (1513-21) restituisce al ducato di Milano, cioè alla Francia, Parma e Piacenza che Giulio II aveva posto sotto il dominio ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] una malleveria. Ma, dopo pochi giorni, poté uscire di prigione grazie all'amnistia seguita all'elezione papale di Giovanni de' Medici (LeoneX, 11 marzo). M. si ritirò nel podere dell'Albergaccio, a Sant'Andrea in Percussina. E qui, mentre tentava in ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] sostituito i Dieci, e, più tardi, priore); avvocato concistoriale e governatore di Modena (1516-24), grazie al favore di LeoneX, nel 1524, in segno di riconoscimento delle doti di energia e fermezza dimostrate, ebbe la presidenza della Romagna; più ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Spinario ecc.), fondando il nucleo di una delle più antiche collezioni del mondo. Accresciute nei secoli con le donazioni di LeoneX (1515), Pio V (1566), Clemente XII (1733) e Benedetto XIV, le raccolte si arricchirono, dopo il 1870, con materiali ...
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Adriano Florensz o Florisz (Utrecht 1459 - Roma 1523), fu educato presso i Fratelli della vita comune; teologo, rettore dell'università di Lovanio, fu precettore, fino al 1515, del principe Carlo, il futuro [...] e Navarra, 1516; card. dei SS. Giovanni e Paolo, 1517; governatore generale della Spagna, 1520) fu eletto papa alla morte di LeoneX, il 9 genn. 1522, mentre si trovava in Spagna. Giudicato "barbaro" per la sua indifferenza nei confronti delle arti e ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] che sollevò subito la violenta reazione della Chiesa. A Venezia infatti il libro venne dato pubblicamente alle fiamme, mentre il Papa LeoneX dava incarico ad A. Nifo di scriverne una confutazione. A questa, e agli attacchi di altri oppositori come G ...
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Letterato (Vicenza 1478 - Roma 1550). Il nome di T. è noto soprattutto per la Sofonisba (1514-15, pubbl. 1524), prima tragedia 'regolare', cioè composta secondo le regole di Aristotele, e per il Castellano [...] per aver favorito le aspirazioni dell'imperatore su Vicenza, viaggiò per le corti d'Italia, ovunque ammirato. Fu caro specialmente a LeoneX, che lo inviò come ambasciatore in Germania e gli ottenne la revoca della condanna, e a Clemente VII, che lo ...
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Letterato (Venezia 1470 - Roma 1547). Seguendo a Firenze (1478-80) il senatore Bernardo (v.), suo padre e suo primo maestro, si familiarizzò col volgare fiorentino, dei diritti del quale egli, umanista [...] documento un vivacissimo carteggio. Passò poi (1506-1511) alla corte di Urbino, quindi a Roma (1512-19), chiamato da LeoneX come segretario ai brevi. Quivi convisse con una Morosina, morta nel 1535, da cui ebbe tre figli. Trascorse poi, soprattutto ...
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Giulio de' Medici (Firenze 1478 - Roma 25 sett. 1534), figlio naturale poi legittimato di Giuliano di Cosimo il Vecchio; cardinale nel 1513, influente vicecancelliere durante il pontificato del cugino [...] LeoneX, fu eletto papa, succedendo ad Adriano VI, il 19 nov. 1523, con l'appoggio di Carlo V. Tentò di ottenere un equilibrio tra Francia e Spagna, che si contendevano l'egemonia in Italia e in Europa. Ma il suo avvicinamento a Francesco I di ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole...