Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] plastica è il vivace gruppo di Eracle e il leone negli stateri di Euainetos, indubbiamente la personalità artistica un grandioso ritrovamento in contrada Mendolito, presso Adrano (sec. VIII a. C.), comprendente anche numerose lame, cinturoni, fibule ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] simboli dei quattro evangelisti (uomo, toro, aquila, leone), delle creature angeliche, quali i cherubini riprodotti sull' 1950; R. Goodenough, Jewish Symbols in the Graeco-Roman Period, I-VIII, New York 1953-1958; C. Roth, Jewish Art. An Illustrated ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] , terminante in due globi sui quali posano zampe di leone e si applicano cavallini alati; braccialetti di schisto di fabbricazione alcuni dati.
L'apogeo dell'arte irlandese è da porsi nell'VIII sec., e dura sino agli inizî del IX. Gli scavi di ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] immagine sulla Tavola rotonda venne dipinta poco prima del 1522, quando Enrico VIII condusse l'imperatore Carlo V (m. nel 1558) a W. perché miniate - specialmente l'iniziale istoriata D con Davide e il leone (c. 118r), correlata a Sal. 109 (108) - ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] , alla pari con la storia di Eracle e il leone di Nemea.
All'avvenimento viene conferito spesso un carattere 1959; N. Alfieri, in Riv. Ist. Arch. St. dell'Arte, N. S., VIII, 1959, p. 104 ss.; C. Dugas-E. Flacelière, Thésée. Images et récits, Parigi ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] Alessandrino, Hymnus Christi, Pedagogus, 3, 11, in PG, VIII, coll. 681-682;
Tertulliano, De baptismo, 1, 3, Epistola 55 ad inquisitiones Januarii, in CSEL, XXXIV, 2, 1989, p. 194;
Leone Magno, Sermo XXIV. In nativitate Domini, IV, 3, in PL, LIV, col. ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] e corsi d’acqua, fu abitato dalla prima età del Ferro (X-VIII sec. a.C.), cui risale l’estesa necropoli di tumuli, comprendenti più il re partecipa con i figli e la cui preda è un leone. L’interno della tomba aveva una camera funeraria e un vestibolo. ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] teste di leone o di animali simili erano usate come sbocchi di fontane, e solo in tre casi leoni interi. Del Ist. St. Archit., Saggi in onore di V. Fasolo, 31-48, S. VI-VIII, Roma 1961, p. 35 ss.; il Septizodium di Lambesi: S. Gsell, Les monuments ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] ellenistico, ma il cui fregio è costituito da una fila di leoni di stile assiro. Abbastanza comune era l'uso di scavare le Painter of the XVI Cent. B. C., in Quart. Depart. Ant. Palestine, VIII, 1938-39, pp. 21-39; V. R. Grace, The Canaanite Jar, ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] questo fenomeno assumesse le dimensioni volute da Leone III Isaurico (717-741). Rappresentazioni iconiche tovaglie, spesso in tessuti di pregio, con la tendenza, a partire dall'VIII secolo, a più teli sovrapposti. Le fonti ‒ a cominciare dal Liber ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...