IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] incontrò opposizione tra molti dei fedeli; questa crebbe e si fortificò nel sec. VIII per la persecuzione contro le immagini (v. iconoclastia) condotta dagl'imperatori bizantini Leone III l'Isaurico (717-741) e Costantino V Copronimo (741-775). Sotto ...
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Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] assottigliandosi, specie poi al tempo di Ferrante I e Carlo VIII, il quale (1495) dichiarava Cava città demaniale col diritto di di Cava pretese un Vescovato proprio, e l'ottenne da Leone X (1513) in seguito a nuove invasioni del monastero e ...
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. L'uso di fabbricare figure di cera fu assai comune presso Greci e Romani, e, per quanto ne abbiamo minori testimonianze, anche presso gli Egizî e i popoli dell'Asia anteriore. Di cera si facevano soprattutto [...] quello degli scacchi, i cosiddetti ladrunculi di Plinio (Nat. Hist., VIII, 215), le figurine votive per le are domestiche dei Lari, ecc specialmente di artisti italiani, come il Cellini, LeoneLeoni, Alfonso Lombardi, il Pastorino da Siena, Francesco ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] isolati. Dal sec. IX anzi la festa si fece sempre più solenne: Leone IV nell'847 le diede l'ottava; nell'858 Nicolò I afferma che Liber Pontificalis ricorda che nei secoli VIII e IX alcuni pontefici, Adriano I, Leone III, Pasquale I e Benedetto ...
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Città nella provincia di Roma, con porto sul Mar Tirreno, a 42°5′ lat. N. e 0°40′ long. O. da M. Mario. È l'antica Centumcellae fondata da Traiano (v. sotto). È il porto che rifornisce Roma di grano, di [...] porto eseguite a cura dei pontefici Giulio II, Paolo III e Leone X. La fortezza che domina il porto, alle radici del Molo erigendovi la parte superiore del torrione centrale. Urbano VIII proseguì le opere ricostruttive del porto seguendo le direttive ...
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. In senso specifico religioso, il termine epifania (ἐπιϕανεια "manifestazione") era usato dai Greci per indicare l'azione d'una divinità, che, invisibilmeme presente, con un segno qualsiasi (visione, [...] luci"). In Occidente è chiamata festivitas declarationis da Leone Magno (Serm. de epiphania), e manifestatio da , I, 21,45), ma Origene pare ignorarla (cfr. Contra Celsum, VIII, 72). Ippolito di Roma la ricorda, e il Calendario Filocaliano del 354 ...
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. Nell'antichità. - Secondo un concetto religioso antichissimo e generale, il culto dei defunti è necessario alla loro pace ultramondana; quindi la necessità di lasciare dopo di sé dei discendenti, che [...] In Occidente il celibato dei suddiaconi, che si ritrova già sotto Leone Magno (440-461), non fu tenuto rigorosamente in vigore, cosicché del clerical celibato, nella Nuova raccolta di opuscoli del Calogerà, VIII (1761), pp. 251-308; F. A. Zaccaria, ...
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Città della Magna Grecia, che sorse nel luogo ov'è oggi il villaggio di Policoro (stazione di Tursi-Policoro, sulla ferrovia Taranto-Reggio), a circa km. 4,5 dal mare e a nord della distrutta Siri, che [...] didramme col tipo d'Eracle in lotta col leone), Eraclea rimase sempre dipendente politicamente da Taranto, Roma 1902, p. 142 segg.; Weiss, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VIII, col. 404; Byvanck, De Magnae Graeciae historia antiquissima, L'Aia 1912, ...
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Fisiologia. - L'astensione, volontaria o imposta da varie cause (malattie, naufragio, ecc.), dell'assunzione d'alimenti, totale o parziale, costituisce il digiuno o inanizione, assoluto o relativo. Poiché [...] un altro prima di Natale; ma nel sec. V a Roma S. Leone Magno (440-61) non ne fa alcuna mensione. Invece a Roma, secondo fu introdotto l'uso - apparentemente dietro i testi sacri di Zaccaria, VIII, 19, e Salmo IV, 8, ma in realtà probabilmente dietro ...
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L'importanza della ceramica corinzia, oltre che dai monumenti numerosissimi a noi pervenuti, è dimostrata dal Lessico di Polluce (Κέραμος κορίνϑιος), da Plinio (Nat. Hist., XXXIV, 15), e da Strabone (VIII, [...] sotto aspetto, spesso, d'un'informe macchia dentellata con raggi incisi. Il repertorio bestiale è vario: belve (leone, pantera, cinghiale) in attitudine minacciosa e con forme grosse, cervo, stambecco, ariete, uccelli (cigno, oca, gallo, aquila ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...