. Con questo nome si indicano tanto i canonici regolari di S. Agostino, che nella loro organizzazione attuale risalgono a subito dopo il concilio lateranense del 1059, come gli eremitani di S. Agostino, [...] di Corbie, della fine del sec. VII o dei primi dell'VIII. È dunque più probabile che la dipendenza sia da parte di S di mistica, il B. Simone da Cascia, Tommaso di Gesù, Luis de Léon, l'Emmerich. A.V. Müller volle vedere nel beato Simone da Cascia, ...
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Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] pseudo-scienza: se ne parla nell'Architettura di L. B. Alberti (VIII, cap. 40); se ne trassero motivi per medaglie, monete, decorazioni contatti con F. Colonna, Giovanni de' Medici (poi Leone X), ecc.; suo nipote Piero Valeriano pubblicò nel 1556 ...
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La parola significa per sé stessa soltanto "raccolta di antifone"; ma con questo nome si chiama oggi nella liturgia romana quel libro, per la liturgia corale, che contiene i canti per l'officium chori. [...] antifonarî antichi sono l'antifonario sassone del sec. VIII, nel Museo britannico; quello di Montecassino; unico antifonario mozarabico completo pervenutoci si trova nel tesoro della cattedrale di León (Spagna) ed è copia, eseguita nel 1066, di un ...
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. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] o amuleto di Lamashtu; questa ha il corpo di uomo, la testa di leone, le gambe di uccello di rapina, con in mano due serpenti e attaccati si dice Satana (v.).; più di raro, 'Azazel (I Henoch, VI, 7; VIII,1; IX, 6, ecc.), Semjaza (I Hen., VI, 3,7; IX, ...
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SEBENICO (in croato Šibenik; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia settentrionale, sul lato orientale del vallone omonimo percorso dal corso inferiore [...] acquedotto con la sua Cisterna Magna (le 4 vere di pozzo con il leone di S. Marco presso la Piazza del duomo); e d'accordo con il dato dalla costituzione della diocesi sebenicense, eretta da Bonifacio VIII con bolla del 1° maggio 1298. Lo sviluppo del ...
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Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] che, già sotto Martino V, gl'imperatori Manuele e Giovanni VIII Paleologo avevano avviato a questo scopo, anche per avere il concorso Robertus Creyghton, L'aia 1660, opera confutata da Leone Allacci, In Rob Creygtoni apparatum versionem et notas ...
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Accampamento o campo militare dei Romani (sulla pianta e distribuzione di esso v. accampamento; cardine; castello). L'origine dei castra romani è stata a lungo discussa e controversa. Da molti oggi ancora, [...] 23; II, 13; III, 8; Gius. Flavio, Bell. Iud., III, 5; Leone il Filosofo, Instit. Milit., XI, XXII; Vitruv., De Archit., I, 5; Davidsohn, Storia di Firenze, I, Firenze 1909, cap. VIII; F. Schneider, Die Reichsverwaltung in Toskana, Roma 1914; id ...
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Il circo era presso i Romani l'edificio destinato alle corse dei carri; talvolta vi si davano anche le lotte dei gladiatori e le cacce (venationes), specie prima che si costruissero a questo scopo gli [...] Chiesa (v. il sermo in octava Petri et Pauli di S. Leone Magno, LXXXI). L'ultimo restauro è quello di Teodorico, l' quando è già incominciata la rovina dell'edificio. Nel sec. VIII l'itinerario di Einsiedeln dà notizia ancora dell'ambulacro esterno e ...
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Ornamento, come dice il vocabolo, del braccio, e precisamente dell'omero, dell'avambraccio, del polso, ma anche della caviglia (periscelide).
Etnologia. - L'uso di braccialetti è molto diffuso nei popoli [...] cinese. Solo nelle poesie di Tu Fu e Po Chü-i (sec. VIII d. C.) sono ricordati braccialetti d'oro e d'argento. Una le estremità terminanti in due teste d'animali (serpente, capro, leone, ecc.), d'origine assira, ma che si ripete attraverso l ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] : la maggior parte degli studiosi attribuisce la conversione al secolo VIII. J. Marquart invece propenderebbe a scendere fino alla seconda metà loro emigrazione. Si può pensare all'epoca di Leone Isaurico (717-741), o forse anche risalire più ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
difensore
difensóre s. m. (f. difenditrice, pop. difensóra) [dal lat. defensor -oris]. – 1. a. Chi difende, chi si assume un compito di difesa: d. della patria, della fede; l’eroico d. della città; d. dei diritti del popolo; la forza interna...