ALTAVILLA, Unfredo d'
Raoul Manselli
Detto anche Abelardo, figlio di Tancredi e della sua prima moglie Muriella, venne in Italia con i suoi due fratelli Guglielmo Bracciodiferro e Drogone, inserendosi [...] giugno 1053 e, dopo la vittoria, accompagnò il papa Leone IX a Benevento ove, il 25 giugno, ebbe luogo , pp. 5. 9, 14-16, 18; Romualdi Salernitani Chronicon, ibid., 2 ediz., VII, I, a cura di O. A. Garufi, pp.181-183, 188; Amato di Montecassino ...
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La più importante delle grandi famiglie fiorentine: di origini oscure, cominciò nel sec. 13º a elevarsi, dapprima economicamente con la pratica della mercatura e del cambio, poi rivestendo incarichi pubblici [...] Lorenzo: salito quest'ultimo al pontificato (1513) col nome di Leone X (v.), rifiorì tutta la potenza politica della famiglia. Seguì Giulio, salì al pontificato (1523), col nome di Clemente VII (v.), mentre Firenze era governata da Ippolito (v.) e ...
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Umanista e diplomatico (Costantinopoli 1445 - Roma 1534). Emigrato a Venezia dopo la caduta di Costantinopoli in mano ai Turchi, per la liberalità di Bessarione poté studiare a Padova. Ebbe poi la protezione [...] X, promosse la fondazione del Collegio greco, di cui fu insegnante e rettore. Da Leone e da Clemente VII ebbe delicati incarichi diplomatici. Tutta questa varia attività intralciò quella letteraria; tuttavia importante fu la sua opera come fautore ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1474 - ivi 1539); dopo aver ricoperto varie cariche ed essere stato ambasciatore (1507) alla dieta di Costanza, contribuì (1512) alla caduta di P. Soderini. Legatosi quindi [...] , fu ambasciatore (1513) a Roma, e ottenne da Leone X la liberazione dell'amico Machiavelli. Ancora ambasciatore in Francia (1515-18), poi (1521) gonfaloniere di giustizia, fu inviato presso Clemente VII (1529); ritornò a Firenze dopo che si era ...
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Figlio (n. 1134 - m. Nîmes 1194) di Alfonso Giordano cui successe nel 1148; durante il suo governo entrò in conflitto con Enrico II d'Inghilterra vincendolo con l'aiuto di Luigi VII di Francia, suo suocero, [...] e ancora contro il re d'Aragona, Alfonso II, e contro Riccardo Cuor di Leone. La sua corte fu un notevole centro culturale. Sotto di lui si diffuse nella contea il movimento dei catari. ...
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Figlia di contadini (Domrémy 1412 - Rouen 1431); analfabeta, a 13 anni cominciò a credersi visitata da messaggeri celesti (s. Michele, s. Caterina, s. Margherita) che la esortavano prima a pietà, e poi, [...] , per 10.000 scudi d'oro. Nulla fu tentato dal re Carlo VII per liberarla: G. fu così tradotta, a Rouen, dinanzi a un tribunale di annullamento e di riabilitazione (7 luglio 1456). Nel 1895 Leone XIII la dichiarava venerabile; Pio X, nel 1909, beata; ...
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In araldica, alterazione di un’arma gentilizia per distinguere i vari rami di una famiglia o le linee bastarde. L’uso risale al 12° sec., quando i cavalieri appartenenti a una stessa famiglia, per farsi [...] di nero attraversante sul tutto, finché, per volontà di Carlo VII, che riconobbe questo ramo naturale come ramo cadetto, lo una delle b. più facili da riconoscere (per es. un leone rampante diventa passante).
f) Alterando la forma delle figure; è un ...
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Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] Sir R. Nanfan, il quale morendo lo raccomandò al re Enrico VII. Acquistò in seguito anche la completa fiducia di Enrico VIII, che del 1518, cui aderirono in seguito anche l'imperatore Massimiliano, Leone X e il re di Spagna Carlo d'Asburgo, W. ...
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Figlio (m. 1078) del conte normanno d'Acerenza Asclettino, dopo essere stato per breve tempo conte di Aversa, alla morte del fratello fu allontanato da Rainolfo II; alla morte di questi fu nominato tutore [...] di Civitate contro l'esercito pontificio agli ordini del papa Leone IX, comandò una delle ali dell'esercito normanno. Si attirandosi le ire della Chiesa e la scomunica di Gregorio VII; infine tentò invano di assoggettare anche Napoli. Lasciò un ...
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Famiglia bizantina fiorente dal sec. 5º. Ad essa appartengono l'imperatore d'Oriente Foca (v.) e, più tardi, Niceforo I (v. Foca, Niceforo), generale, e i due figli di questo, Leone I e Barda I. Leone [...] I, generale di Costantino VII, fu gravemente sconfitto dai Bulgari presso Anchialo (917) e poi (920) fu fatto accecare per aver aspirato al regno; da Barda I nacquero Leone II, Costantino e Niceforo II, poi imperatore (v. Niceforo II imperatore d' ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....