AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] ha vomitato" (Prov., XXVI, 11; Il Petri, II, 22).
Nella VII Centuria, la quale porta la data 1559 da Salonicco (cur. 98), egli volte; ma dopo la morte del giovane non ci pensò più (cfr. Leone Ebreo, Dialoghi d'amore, a cura di S. Caramella, Bari 1929, ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] Intorno al 1847 dipinge una vasta tela con Riccardo Cuor di Leone all'assedio di Gerusalemme per la navata destra del duomo di Pisa pp. 111,147; Uriel, Il capolavoro di G. B.,in Natura e Arte,VII,2 (189-798), pp. 366-368; G. Dupré, Ricordi d'arte e ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] Alessandro de, Medici, arcivescovo di Firenze (poi Leone XI), del quale godette la stima e la protezione Napoli…,Napoli 1724, I, p. 80; IV, pp. 86, 89; V, p. 135; VII, pp. 72, 75; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia,Firenze 1834, I, p. 176; ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] gli stessi orientamenti papali nei primi anni del pontificato leoniano, al tempo dei segretari di stato Franchi, Nina 1940; F. Fonzi, L'"Osservatore Cattolico" e i conservatori, in Humanitas, VII (1952), pp. 592-602; G. De Rosa, Storia politica dell' ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] nella scia della politica ecclesiastica inaugurata da Leone VIII e Giovanni XIII, attenta soprattutto alle sulla base dei Liber largitorius di Farfa, dal quale risulta che Bonifacio VII fu consacrato nel maggio, appunto, e nel giugno già espulso (p. ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Primo marchese di questo nome nella storia della famiglia nacque all'inizio del sec. XII, da Folco (I) figlio di Alberto Azzo (II), discendente della potente famiglia degli [...] loro conservata fino al 1154, quando il duca Baviera Enrico il Leone investì l'E. e i suoi fratelli di Este, Solesino, 81; A. Castagnetti, La Marca Veronese-Trevigiana (secoli XI-XIV), in Storia d'Italia (UTET), VII, 1, Torino 1987, pp. 179-81, 214. ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] prima legislatura fu vicepresidente e poi presidente della VII commissione legislativa del Senato (Lavori Pubblici, ministro dei Trasporti e dell'Aviazione Civile nel governo Leone. Nella quarta legislatura fu altresì membro della commissione Lavori ...
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FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] un anello con diamante; il pittore Ghezzi (forse Leone Ghezzi, che nella sua raccolta Mondo novo rappresenta il CCLI 7 (diploma di Carlo V); A CCLII (lettere ad A. F. Gori); B VII 11 (lettere di B. de' Ficoroni a A. F. Gori); Modena, Bibl. Estense ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] figlio di suo fratello. I modesti mezzi finanziari furono incrementati da Pio VII solo nel 1804; si spiega così come solo dopo quest'anno, all'osservatorio; nel 1824, però, il pontefice Leone XII volle restituire il Collegio Romano alla ricostituita ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] successivamente il governo di varie città dello Stato pontificio. Leone X lo ebbe, in qualità di prelato domestico, , l'Aretino fu costretto a lasciare la corte pontificia.
Da Clemente VII il B. ottenne nel 1523 il vescovato di Vaison, nella contea ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....