L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] ca.), che risente in parte delle premesse teoriche di Leon Battista Alberti (Descriptio urbis Romae, 1443-45 o in G. Gatti, Topografia ed edilizia di Roma antica, Roma 1990, pp. VII-X.
L. Ross Taylor, Roman Voting Assemblies from the Hannibalic War to ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] la guerra dei Trent'anni; nel 1658, su ordine di Alessandro VII (1655-1667), la biblioteca dei duchi di Urbino (il fondo di Enrico Cerulli.L'acquisto, nel 1898, da parte di Leone XIII (1878-1903), della collezione dei codici della famiglia Borghese, ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] del giorno.
Le forme favorite del terzo venticinquennio del VII sec. sono il lebete aperto con orlo obliquo (cratere infiltra soltanto attraverso fessure nel carosello. Il Pittore del Leone dipinge con tale veemenza che le sue figure sembrano troppo ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] A. Richter, Cat. Engraved Gems, Metr. Mus., n. 41, tav. vii, 41. Kölix a Firenze: C. V. A., Firenze, iii, t. 78 e Pan: R. Herbig, Pan, Francoforte s. M. 1940, p. 32 ss. E. su leone: G. E. Rizzo, Pittura ellen.-rom., Milano 1929, p. 46, t. 82. Grande ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] alla sua città il dominio su tutta l'Aktè intorno alla metà del VII sec. a. C. Alla fine del secolo, il governo dell'Argolide, delle sime erano coperti, anziché con le solite teste di leone, con teste di cane, in omaggio alla dea cacciatrice. Pare ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] con una donna seduta a un tavolo e un uomo in piedi. Il leone di Maraş, è la lastra angolare, in rilievo, posta a sinistra di beteekens der hethietische vestingbouwkunde, in Ex Oriente Lux, VII, Leida 1947; G. Contenau, La civilisation des Hittites ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] testa di un uomo atterrato. Il g. a corpo di leone, con testa priva di ornamenti e becco semiaperto, si Ant., II, 2, p. 1668, s. v. Gryps; Prinz-Ziegler, in Pauly-Wissowa, VII, 1912, c. 1922, s. v. Gryps; A. Furtwängler, Olympia, IV, Berlino 1890, ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] riunisce nel Gruppo di Delo. Il Gruppo del Leone (v. pittore dei leoni araldici) evita invece l'affollarsi di riempitivi. influsso corinzio fu più profondo. Nell'ultimo venticinquennio del VII sec. un ceramografo corinzio, allievo del Pittore della ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] opere d'arte propriamente degli Sciti che nel periodo compreso fra il VII e il III sec. a. C. occupavano la regione, alce, motivo di pura provenienza locale; la pantera ed il leone assunsero fattezze locali confondendosi, in certi casi, col lupo, ed ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] A Pergamo, uno di essi ha orecchie a punta (avversario di Zeus); altri hanno corna di toro o testa e gambe di leone (fregio S).
3. La gigantomachia fino all'età di Polignoto. La gigantomachia ha dapprima l'aspetto di una battaglia epica. La maggior ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....