BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] il B. conservò per il maestro del petrarchismo.
Alla morte di Leone X il B. si trattenne a Roma, mantenendo frequenti contatti col lodava la probità e i meriti. Nel 1524 dedicava a Clemente VII un'epistola latina in cui salutava l'elezione di G. M ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] per le prov. di Romagna, s. 3, IV (1886), pp. 67-176; VII (1889), pp. 161-267; P. Egidi, Soriano nel Cimino e l'Archivio suo, XLVII (1911), pp. 14-158; A. Ferrajoli, Il Ruolo della Corte di Leone X, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXVI ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] Vasto. A Roma nel 1517, sotto il pontificato di Leone X, entrò a far parte dei cantori della cappella Sistina a cura di A. Seay; VI, Lamentationes-Litaniae, a cura di A. Seay; VII-VIII, Madrigali, a cura di A. Scay.
Fratello o cugino del F. fu ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] V), l'etica (VI), la teologia mistica e simbolica (VII). Nonostante si tratti soltanto dell'indice ragionato di un'opera più le affermazioni del concilio tridentino, del concilio lateranense di Leone X e di tutti gli altri concili che abbiano ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] V (1993), pp. 50-57; VI (1994), pp. 159-177; VII-VIII (1995-96), pp. 69-86; R. Mulcahy, The decoration L. Sancho, El jardín del rey de Aranjuez y la estatua de Felipe II por los Leoni, in Reales sitios, 1994, n. 120, p. 79; L. Waldman, The genesis of ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] Augusta, moglie dell'imperatore Zenone e figlia dell'imperatore Leone (seconda metà sec. V d.C.), rifatto poi Berlin 1846, p. 4; Die unteritalischen Dialekte, Leipzig 1850, p. VII; Inscriptiones Regni Neapolitani, Leipzig 1852, pp. V, XVII, e la ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] ), ristampate sei anni dopo (Venetia, Al segno del leone, 1591) con aggiunte e correzioni (in parte sono "Gli inganni". Variations on the comic scene of Serlio, in Letterature moderne, VII (1957), pp. 342-348; Mantova. Le lettere, I, Mantova 1959, ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] innalzati alla sua cattedra vescovile (Ilario, circa 860; Leone, circa 879), la minaccia di una incursione saracena di W. Wattenbach, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, VII, Hannoverae 1846, pp. 602-610; Erchemperti Historia Langobardorum Beneventanorum ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] 1510 e il 1514.
Nel 1514 il B. ritrasse, per Leone X e per il camerlengo Riario, i figli di Francesco Gonzaga: XII (1912), p. 118; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 3, Milano 1914, pp. 462-466; VII, 4, ibid. 1915, pp. 777-780; A. L. Mayer, ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] è documentato a Roma, dove si stabilì come orafo, medaglista e antiquario al servizio dei pontefici Giulio II, Leone X, Adriano VI e Clemente VII. Durante questo periodo effettuò molte consulenze per i Gonzaga; il marchese, poi duca Federico (che per ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....