TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] della «preparazione di una nuova guerra mondiale» per il VII Congresso del Comintern, che si sarebbe tenuto in luglio -culturali dal 1944 al 1964, a cura di O. Cecchi - G. Leone - G. Vacca, Bari 1976; Discorsi parlamentari, I-II, Roma 1984; Corso ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] conobbe e frequentò i Borghese, A. della Genga (futuro Leone XII), i Bernini, i Colonna e altri. Visitò e 118; Monumenti dell'architettura antica, lettera al conte G. Franchi, 1829, VI-VII, pp. 477-90; 84-102; Storia della vita e delle opere di ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] e Nicolino Bozardi: una Maddalena per Giovannolo da Trezzo e un Leone per porta Orientale.
Il 5 luglio 1398 il G. morì 536; R. van Marle, The development of the Italian schools of painting, VII, The Hague 1926, pp. 70-100; A. van Schendel, Le dessin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] indipendenza; è inoltre il nostro migliore prosatore volgare (Lettera VII). L’ultimo argomento trattato è quello militare: il coraggio fra le parti. Ma, sconfessato lo scritto da Leone XIII e costretto a ritrattare, si ritira definitivamente a ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] con l'avvento al trono pontificio di papa Leone XII, che ripristinò le antiche prerogative della di Napoli dal 1801 al 1806, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., VII (1922), pp. 5-254, passim; Il Regno delle Due Sicilie e l'Austria, a cura ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] . riuscì a nominare il suo fidato collaboratore, il minorita Leone da Perego. Nell'aprile del 1242 G. bloccò l' storia, al governo ed alla descrizione della città e campagna di Milano…, IV-VII, Milano 1855, pp. 395, 408, 424-426, 431, 433, 436, ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] sormontata da una sfinge tenuta a catena dal leone araldico bolognese - fu recensita dai periodici letterari sulla pittura, scultura e architettura, Milano 1822, III, pp. 545 s.; VII, pp. 473 s.; V. Vittoria, Osservazioni sopra il libro della Felsina ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] della vittoria che il duca di Milano, con l'appoggio di Leone X, riportò contro i Francesi a Novara il 6 giugno. È B. Croce, Ancora del poema su Isabella del Balzo, in Napoli nobilissima, VII (1898), pp. 47 s.; A. Luzio-R. Renier, La coltura e ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] nella capitale nell'886, quando il nuovo imperatore, Leone VI, aveva costretto Fozio ad abdicare e aveva fatto 478 ss.; E. Amann - A. Dumas, L'Eglise au pouvoir deslaiques(888-1057), ibid., VII, ibid. 1940, pp. 15-27, 31 s., 34 s.; G.B. Ladner, Die ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] civitas Hostiensis") e con "Portus" (ricolonizzata da Leone IV), il percorso che dalla foce del Tevere patrimonio di S. Pietro fino alla metà del secolo XI, in Storia d'Italia (Utet), VII, 2, Torino 1987, pp. 160 s., 169, 191, 200, 202 s., 207, 210 ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....