BOSTON 397, Pittore di (Löwenmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori rappresentanti della pittura vascolare corinzia nel secondo e nell'inizio del terzo venticinquennio del VII sec. a. [...] , le numerose figure, l'uso esteso della linea di contorno - è usata per i corpi umani, per la testa e per il collo del leone e del toro - hanno fatto supporre che il pittore si ispirasse a un dipinto parietale, o su tavola. È questa una delle prime ...
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SANDAS-SANDON (Σάνδας, Σάνδης, Σάνδων, Δισανδάς; Sandas, Sandon, Desandas)
A. Gallina
Divinità onginaria dell'Asia Minore, che fu venerata, secondo le notizie tramandate dagli scrittori antichi (v. elenco [...] recenti recano l'immagine della divinità in piedi, sopra un leone, e l'elemento pira è quello che più di frequente si completo dei monumenti che conservano l'immagine della divinità (databile al VII-VI sec. a. C.), raffigura S. in abito orientale, ...
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Vedi HAZOR dell'anno: 1960 - 1995
HAZOR (ebraico Ḥāṣōr)
G. Garbini
Città nella Palestina settentrionale, 14 km a N del Lago di Tiberiade. Dopo un primo tentativo di scavo nel 1928 da parte di J. Garstang, [...] ) insieme ad una statua virile seduta e ad un leone; la tecnica costruttiva, in ortostati, conferma le affinità 11; XX, 1957, pp. 34-47; Israel Exploration Journal, VI, 1956, pp. 120-25; VII, 1957, pp. 118-123; VIII, 1958, pp. 1-14; IX, 1959, pp. 74 ...
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STOLAC (Stolaz)
G. Novak
Non sappiamo come si chiamava all'epoca romana il grande abitato le cui rovine si estendono per 1 km in lunghezza e 0,5 km in larghezza sotto il vecchio castello turco di Stolac [...] . I campi intorno erano riempiti con uccelli, un leone, una pantera, mentre nei due angoli rimanenti - gli u Bosni i Hercegovini, V, Sarajevo 1893, pp. 511-517; VII, 1895, pp. 370 ss.; Wissenschaftliche Mitteilungen aus Bosnien und der Herzegovina ...
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AIACE, Pittore di (detto anche Maler des gestikulierenden Reiters)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori pittori del primo e dell'inizio del secondo quarto del VII sec. a. C. (Protocorinzio [...] non solo dalle scene di caccia, quasi contemporanee, del Pittore di Aetos, ma dallo schema usuale delle raffigurazioni di caccia al leone del VII sec. a. C. Nel tardo arỳballos di Boston, n. 95.12, si nota un evidente progresso nella concezione e ...
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CHIMERA (Χίμαιρα, letteralm. "capra", Chimaera)
G. Bermond Montanari
Mostro dell'antica mitologia greca, col corpo e la testa di leone, talvolta alato, la coda a forma di serpente e nel mezzo della schiena [...] le teste; in quella corinzia, le fiamme escono dalla bocca del leone, mentre nelle ceramiche di Atene, Vulci, Ruvo, le fiamme escono , nelle rappresentazioni su vasi, a poco prima della metà del VII sec. a. C., con un iconografia già fissata. La ...
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IOLAO
B. Conticello
(᾿Ιοᾒλαος). − Φιηλιο δι Ificle e nipote di Eracle, fu auriga di quest'ultimo e ne condivise fatiche e pericoli; partecipò all'impresa degli Argonauti ed alla caccia al cinghiale [...] a Berlino col combattimento di Eracle e il leone nemeo; una oinochòe del pittore Cholchos da Vulci lo stesso soggetto.
Bibl.: Paus., I, 19, 3; 29, 5; 44, 10 − V, 8, 3; 17, 11 − VII, 2, 2 − VIII, 14, 9; 45, 6 − IX, 23, 1; 40, 6 − X, 17, 5; Diod., ...
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CANI, Pittore dei
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo tra il 670 e il 640 a. C. (Protocorinzio Medio e Tardo). Deve il nome ai caratteristici cani frequenti nella sua produzione. Lo Johansen è stato [...] nero, òlpe che il Payne pone entro il secondo venticinquennio del VII sec. a. C., ma che dovrà essere datata intorno al C. Il gruppo dei due animali sulla spalla dell'òlpe - un leone che atterra un toro - ricorda quello su una tazza frammentaria del ...
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NEFERTUM (nfr-tm)
A. M. Roveri
Dio egiziano adorato a Memfi, dove era considerato figlio di Ptaḥ e di Sakhmis. Il suo nome è stato recentemente spiegato come "colui che si è mostrato è una totalità completa". [...] di loto, oppure con testa umana in piedi su un leone accosciato.
Ha anche un ruolo nella religione funeraria ove appare de Divinités, Il Cairo 1906, pp. 28-34, 306-308, tavv. VII, LXVIII; S. Morenz-J. Schubert, Der Gott auf der Blume, Ascona 1954 ...
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ADMETO (῎Αδμητος, ῎Ασμητος)
A. de Franciscis
Re di Fere (Tessaglia), la cui figura è stata resa famosa soprattutto dall'Alcesti di Euripide. Di lui troviamo rappresentate nelle arti figurative varie [...] A. sul carro tirato da un cinghiale e da un leone (Paus., iii, 18, 15), secondo le condizioni cui . Robert, Sarkophagrel., iii, 1, tavole vi, vii; rilievo di Firenze: C. Robert, op. cit., iii, 1, tav. vii, 32; specchio del Metropolitan Museum: G. M ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....