Alto impiegato dell'amministrazione bizantina e poeta epigrammatico. Sotto Teodosio II (408-450), per favore dell'imperatrice Eudocia, anch'ella poetessa, ebbe le cariche altissime di praefectus urbis [...] ben presto perdette anche questo ufficio. Viveva ancora sotto Leone (457-474). Alcuni dei suoi cosiddetti epigrammi (per lo più sono poesiole in esametri) sono conservati nell'Antologia Palatina (VII, 557; IX, 136, 623, 808, 809; XV, 9, 10). ...
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Nato a Sinigaglia, pare, intorno al 1472, soggiornò lungamente a Roma, ai tempi di Leone X e di Clemente VII, tenendosi lontano dalla corte per amore della propria libertà, bazzicando con i poeti e poetando [...] egli stesso (Amorum libr: III; Pirmilleidos libri tres, in lode d'una Pirmilla da lui amata; Piscatio, ecc.), mentre esercitava la professione di medico. Amico del pittore Sebastiano del Piombo, che lo ...
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Uno degli schiavi che lavorarono ad Arezzo nella fabbrica di vasi dei Rasinii. Il suo nome ci è dato da alcuni frammenti e da una matrice - ora a New York - che ripete un motivo simile a quello di un vaso [...] una pelle di leone, e, nei campi liberi, ghirlande e teste di satiro. La pelle del leone - e The Loeb Collection of Arretine Pottery, New York 1908, p. 111 e tav. VII. Per i frammenti di un vaso simile nel R. Museo archeologico di Firenze: ...
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GENNADIO I di Costantinopoli
Già abate di un monastero di Costantinopoli, succedette nel 458 ad Anatolio nel patriarcato di quella città; vi morì il 25 agosto 471, avendo per successore Acacio (v.).
Contro [...] sinodo del 459 scrisse un'enciclica, diretta specialmente contro la simonia (in Mansi, Collectio, VII, 911 segg.); l'anno seguente ricevette da papa Leone Magno una lettera (epist. CLXX) che lo metteva in guardia contro Timoteo Eluro d'Alessandria ...
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Nato a Hilton (Westmoreland, Inghilterra) circa il 1464, percorse una rapida e brillante carriera ecclesiastica, con il favore di Enrico VII; arcivescovo di York, nel 1509 fu ambasciatore di Enrico VIlI [...] Francia, lo creò cardinale, col titolo di S. Prassede, nel 1511, e gli affidò il comando della spedizione contro Ferrara. Da Leone X tentò di far dare a Enrico VIII il titolo di "Re Cristianissimo" privandone Francesco I. Fu assassinato il 14 luglio ...
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Fratello (n. 1143 - m. Stirling 1214) di Malcolm IV, cui successe nel 1165, si alleò con Luigi VII di Francia e attaccò Enrico II d'Inghilterra. Sconfitto, dovette, con il trattato di Falaise (1175), riconoscere [...] la supremazia di quest'ultimo. Nel 1189, tuttavia, il trattato di Canterbury segnò la rinuncia formale delle pretese inglesi sulla Scozia. Nell'ultimo periodo del suo regno domò le ribellioni dei feudatarî ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] remota del Memoriale in desiderio animae dei frati Leone, Angelo e Rufino) -, con l'accorgimento, 17, 1966, 195, pp. 3-8 (rist. in id., Opere complete, VII, Giudizio sul Duecento e ricerche sul Trecento nell'Italia Centrale, Firenze 1974, pp. ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] Ildebrando (il futuro Gregorio VII). Enrico III propose Gebhard quale successore di Leone IX senza però riuscire a papi nati al di là delle Alpi (Clemente II, Damaso II e Leone IX) e, prima di accettare la nomina, analizzò perciò attentamente quale ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] -54; C. nel secolo XIX, in Calabria nobilissima VI (1952), pp. 235-242; VII (1953), pp. 31-38, 75-82, 193-202; VIII (1954), pp. 11-24 P. Tuscano, Poetica e poesia di T. C. Milano 1969; A. Leone de Castris, C. critico di Dante, in Studi in onore di A. ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] servizio di Roberto d'Angiò (1309-1343) - e forse anche di Arrigo VII (1309-1313; Romagnoli, Biografia, p. 67-86) - è la Pace, M. Bagnoli, Napoli 1994, pp. 325-341; P. Leone de Castris, Il reliquiario del Corporale di Orvieto e lo smalto senese ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....