Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] non meno che i normanni e i pontefici, da Gregorio VII a Lucio III e Innocenzo III, investirono quegli abati di l'università di Cava pretese un Vescovato proprio, e l'ottenne da Leone X (1513) in seguito a nuove invasioni del monastero e minacce ...
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Il nome ufficiale Bar è preromano, ma non è documentato nell'antichità, mentre è documentato invece quello della Bari italiana (Barium): Antìvari sta come a dire di fronte a Bari. Sorge, bagnata dalla [...] Doclea (chiamata poi Dioclea), probabilmente all'inizio del sec. VII. Essa è perciò l'erede di Doclea, come Spalato è famiglie nobiliari originarie, ne restavano ancora soltanto 12. Il leone di S. Marco si trova frequentemente fra le rovine della ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] sta che la festa si affermò con i suoi tre elementi già nei secoli VI-VII, e nei secoli seguenti i dubbî rimasero isolati. Dal sec. IX anzi la festa si fece sempre più solenne: Leone IV nell'847 le diede l'ottava; nell'858 Nicolò I afferma che giâ da ...
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. Il vocabolo crypta, che, sebbene d'origine greca (da κρύπτω "nascondo"), s'incontra come sostantivo soltanto in latino, serviva a indicare nella casa e nel tempio romano qualunque ambiente sotterraneo; [...] S. Paolo fu interrotta dai lavori che vi fece Leone III. Ancora in tempo più antico troviamo esempî di hanno delle cripte con parti assai antiche. Vi sono capitelli dei secoli VII-VIII che non sembrano mutuati da altro luogo. La chiesa d'Agliate ...
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Città nella provincia di Roma, con porto sul Mar Tirreno, a 42°5′ lat. N. e 0°40′ long. O. da M. Mario. È l'antica Centumcellae fondata da Traiano (v. sotto). È il porto che rifornisce Roma di grano, di [...] porto eseguite a cura dei pontefici Giulio II, Paolo III e Leone X. La fortezza che domina il porto, alle radici del Molo scisma con le lotte fra Urbano VI e l'antipapa Clemente VII, diede a colui buona occasione per infrangere ogni patto, tenendosi ...
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Città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo (oggi Kadiköy), di fronte a Bisanzio (Costantinopoli); fondata, secondo la tradizione greca, da Megara dorica, nel VII secolo a C., ma forse anche [...] vescovi di trovarsi il 10 settembre a Nicea. L'invito arrivò a Leone sulla fine di giugno, ed egli allora decise di mandare come suo 1-644; Mansi, Conciliorum collectio, VI, Firenze 1761, p. 539; VII, ivi 1762, pp. 1-456; cfr. anche E. Schwartz, in ...
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Famiglia romana, originaria di Siena, dove i suoi membri sono ricordati fino dalla prima metà del sec. XIII come magistrati, come ambasciatori, capitani e soprattutto come giuristi. Un Agostino B. fu incaricato [...] metter piede già ai primi del sec. XVI, quando un Pietro B. fu nominato senatore da Leone X (1516) e un Giambattista si trovò a prender parte, sotto Clemente VII, alla disgraziata difesa contro le truppe del Borbone nel 1527. Ma quello che trapiantò ...
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Nacque intorno all'anno 955 da Dadone, conte di Pombia, e da una figlia di Arduino III Glabrione (v. arduinici). Ebbe in moglie Berta, figlia del marchese Oberto lI della Liguria orientale, e fu padre [...] Ardicino; e i suoi beni sono dati al vescovo Leone, al quale inoltre sono concessi i due comitati di Ottone III ed Arrigo I, in Biblioteca della Soc. stor. Subalp., VII, Pinerolo 1900; F. Gabotto, Un millennio di storia eporediese, in Biblioteca ...
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. In senso specifico religioso, il termine epifania (ἐπιϕανεια "manifestazione") era usato dai Greci per indicare l'azione d'una divinità, che, invisibilmeme presente, con un segno qualsiasi (visione, [...] Giudei ellenistici parlano talvolta delle epifanie di Jahvè, come i Settanta (II Re, VII, 23) e l'autore di II Maccabei (III, 24, ecc.). In modo "). In Occidente è chiamata festivitas declarationis da Leone Magno (Serm. de epiphania), e manifestatio ...
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. Nell'antichità. - Secondo un concetto religioso antichissimo e generale, il culto dei defunti è necessario alla loro pace ultramondana; quindi la necessità di lasciare dopo di sé dei discendenti, che [...] Occidente il celibato dei suddiaconi, che si ritrova già sotto Leone Magno (440-461), non fu tenuto rigorosamente in vigore, stigmatizzate come "concubinato". Leone IX (1049-1054) inizia efficacemente la restaurazione, Gregorio VII (1073-1085), ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....