‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] solo più a sud compaiono i felini, fra cui il tipico leone senza criniera delle basse foreste mesopotamiche.
La fauna dell'‛Irāq fa politica ed economica del paese. Al principio del sec. VII, quando gli Arabi islamizzati se ne impadronirono e diedero ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] del registro di Giovanni VIII e quello originale di Gregorio VII. Anche dopo Innocenzo III l'archivio subì moltissime perdite nel fu reso accessibile agli studiosi per la munificenza di Leone XIII. Un cardinale archivista ha la direzione e presidenza ...
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UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] corazza, bracciali, cosciali e schinieri (v. armatura). Sotto Carlo VII (1422) comparve la cotta d'armi, che fu una vera divisa segni di forma e di colore diversi (croce, giglio, biscia, leone, o altri emblemi del comune) messi per lo più sul petto. ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] del cui territorio essa si rese padrona nel secolo VII. Nello stesso secolo la repubblica aristocratica cedette il luogo 'Efeso. - L'appellativo di latrocinium fu dato dal papa S. Leone Magno al sinodo convocato in Efeso l'8 agosto 449 per ordine ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] accusa a lui di quella macchia che contaminò la società greca fra il VII e il V secolo (specialmente i Dori), la pederastia. Com'egli che nella favola archilochea è un po' come il leone nella similitudine omerica (a Omero invece la volpe rimase ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] dei chierici di camera oscillò successivamente da 7 a 12, finché Leone XII nel 1826 li ridusse a 9. Tra di essi vanno che ebbe gran fama e gran forza sotto il regno di Enrico VII. Esisteva veramente già prima (chambre des estoiles di Westminster, già ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] Diod., XX, 47; Ioseph., Ant. Iud., XII, 119; Bell. Iud., III, 3, 4; VII, 3, 3; 5, 2, ecc.; Strab., XVI, p. 719; Ioh. Chrysost.; Euagr.; Liban.; di Gerusalemme e di Alessandria. Nel 1894, Leone XIII l'estese a tutto il territorio ottomano. ...
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Storico greco del V secolo a. C. Nacque in Alicarnasso, fra il 490 e il 480 a. C. di ragguardevole famiglia, imparentata col poeta Paniaside. Giovanissimo, forse anche fanciullo, andò in esilio col padre, [...] chiave per intendere lo spirito della storia di E., è nel passo (VII, 139) in cui egli dice, che, se gli Ateniesi non si che ad Agariste, "essendo incinta, parve di vedere in sogno un leone; e partorì Pericle di Santippo" (VI, 13). Con la simpatia ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] dei beni culturali della Calabria: situazione problemi prospettive, Atti del vii congresso storico calabrese (Vibo Valentia - Mileto 1982), Roma - Reggio Calabria 1985; P. Giusti, P. Leone de Castris, 'Forastieri e regnicoli'. La pittura moderna a ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] per breve tempo da Massimiliano Sforza, che la cede a papa Leone X. La vittoria di Marignano (1515) provoca la cessione e i Lombardi, in Arch. stor. lomb., 1877; id., Gregorio VII e i Piacentini, Piacenza 1885; F. Ercole, Il "Villanatico" e ...
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meglio
mèglio avv. e agg. [lat. mĕlius, neutro di melior -oris (v. migliore)]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. bene, e significa perciò più bene, in modo migliore: oggi mi sento m.; riesce m. nelle materie letterarie che in quelle...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....