VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] l'indagine si concluse con la denuncia dell'operato di Leone III e di Pasquale I, e con l'emanazione 829, ad a. 827, in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, VI, a cura di Fr. Kurze, 1895, p. 173; F. Gregorovius, Storia della città ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] taluni casi persino orari, dei singoli eventi. Vi sono contenute inoltre utili notizie degli incarichi che lombardo, XXXV (1908), 2, p. 369; Id., Isabella d'Este e Leone X dal Congresso di Bologna alla presa di Milano, in Archivio storico italiano, s ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] in preda".
Tra le incombenze più delicate affidategli dal duca vi fu la piena reintegrazione della giurisdizione del Comune di Borgo la colomba e il motto "à bon droit"; nel margine superiore un leone con l'elmo e il motto "ich hof" e un tizzone ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] poi con numerosi dettagli la politica dei pontefici contro queste signorie particolari ed il faticoso processo che da Alessandro VI a Leone X costituì ad unità lo Stato della Chiesa. Anche fuori dell'ambito regionale la narrazione dei B. risulta ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] in qualità di protonotario e segretario apostolico ai tempi di Innocenzo VIII e di Alessandro VI.
Fu soprattutto in considerazione dei meriti acquisiti dalla famiglia che Leone X, nel 1516, in occasione dell'incontro di Bologna con Francesco I, volle ...
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FREGOSO, Alessandro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il primo e il secondo dogato del padre Paolo (1462 e 1463), allora anche arcivescovo della città. Fin dalla prima infanzia [...] verrà confermato nel 1504 da Giulio II Della Rovere, che vi aggiungerà la facoltà di ritorno alla diocesi di Ventimiglia: di Come uomo d'arme, al servizio prima di Giulio II e poi di Leone X, il F. non dimostrò né la genialità del padre né la ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] e aveva avuto importanti riconoscimenti sotto Alessandro VI; era inoltre molto attivo anche nel campo ampliarono enormemente la loro attività durante i pontificati dei papi Medici, Leone X e Clemente VII, che favorirono la loro nazione a Roma ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La monetazione
Laura Buccino
La monetazione
Le prime monete sono documentate in Magna Grecia e in Sicilia dalla seconda metà del VI sec. a.C. Le colonie [...] assiste al diffondersi del bronzo. Durante la tirannide di Anassilao (494-476 a.C.) a Reggio venne coniata una moneta con il leone samio su un lato e sull’altro la protome di vitello, che è stato interpretato come un simbolo della terra dei Vitaloi ...
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BONACCI, Teodorico
Bruno Di Porto
Nacque a Iesi il 30 giugno 1838. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato in campo civile e commerciale. Dedicatosi alla vita politica, venne [...] l'opposizione dei cattolici e un intervento dello stesso Leone XIII in data 8 febbr. 1893, senza Firenze 1898, p. 494; P. Vigo, Storia degli ultimi trent'anni del secolo XIX, VI, Milano 1913, pp. 158, 231, 269 s.; G. Giolitti, Memorie della mia vita ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Pompeo duca di Zagarolo e di Orinzia Colonna, la prima notizia su di lui è relativa a un viaggio in Spagna nel 1584. In quell'epoca Filippo II stava già allestendo [...] antiche. Dal cardinale Alessandro de' Medici (poi Leone XI) il 14 marzo 1591 il C. acquisì Fasolo, Postilla…, in Archit. di Zagarolo, in Quaderni dell'Ist. di storia dell'architett., VI (1954), pp. 3, 10; L. v.Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1955 ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...