FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] il cardinale Ugolino d'Ostia, poi papa Gregorio IX. Non vi è dubbio che F. partecipò al complesso lavoro di redazione di un periodo di solitudine e preghiera, accompagnato dal solo frate Leone. Qui gli viene concessa la grazia di portare sul proprio ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] unite insieme e vacanti dopo che Tommaso (II) Cortesi vi aveva rinunciato. Nei registri vaticani è ampiamente documentata questa di Perugia da poco annessa agli Stati pontifici, dopo che Leone X aveva fatto decapitare il condottiero e signore locale, ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] di una sua qualsiasi attività politica.
Nel 1514 Leone X lo autorizzò a concedere in enfiteusi un fondo d'Italia, XXI, Venezia 1870, pp. 203 s.; C. Tonini, Rimini dal 1500 al 1800, VI, 1, Rimini 1887, pp. 54-76; 2, pp. 14 s.; F. Russo, La diocesi ...
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VALENTINO
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, le sue origini sono poco note; il padre si chiamava Leonzio e la famiglia proveniva dalla "regio via Lata", quartiere aristocratico della [...] l'indagine si concluse con la denuncia dell'operato di Leone III e di Pasquale I, e con l'emanazione 829, ad a. 827, in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, VI, a cura di Fr. Kurze, 1895, p. 173; F. Gregorovius, Storia della città ...
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SILVESTRO III
Antonio Sennis
Una conseguenza dei disordini che avevano portato, nel settembre 1044, alla cacciata di Benedetto IX fu l'ascesa alla Sede apostolica del vescovo di Sabina Giovanni, che [...] cronista, S. risultava infatti insediato al Vaticano, mentre Gregorio VI controllava il Laterano e Benedetto IX era ancora acquartierato nei domini - presentato, tra il 1049 e il 1053, a papa Leone IX - con cui, in qualità di presule di Sabina, ...
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Chiesa melchita
La Chiesa cattolica orientale autonoma di rito bizantino e di lingua araba, in comunione con la Chiesa di Roma. Il termine melchita deriva dall’ar. malik, che traduce il gr. basilikós, [...] (➔ ) chiamavano per spregio gli ortodossi, appoggiati dall’imperatore Leone I. L’arabo, oggi la lingua ufficiale della C.m dal patriarcato melchita di Antiochia; oltre alla sede patriarcale, vi sono due sedi vescovili e due vicariati patriarcali, in ...
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Rampolla del Tindaro, Mariano
Ecclesiastico (Polizzi 1843-Roma 1913). Consigliere, poi incaricato d’affari della nunziatura di Madrid (1875-77), vi ritornò come nunzio dal 1882 al 1887, nel marzo del [...] quale anno Leone XIII lo creò cardinale; nel giugno successivo lo nominò suo segretario di Stato. Seguendo le direttive del pontefice, R. nel 1891 ebbe contatti col gabinetto Di Rudinì, poi interrotti dall’opposizione della Massoneria, e si mantenne ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...