GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] l'incarico come ufficiale dello Studio. Verso la fine di questo anno il G. compì una missione in Francia, presso Carlo VI, insieme con Filippo Corsini e Iacopo Salviati, allo scopo di chiedere al sovrano di far cessare le difficoltà che i Fiorentini ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] del dominio ecclesiastico nelle Romagne seguita alla morte di Alessandro VI ed alla rovina del potere borgiano, negli ancora incerti duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere, esautorato da Leone X nel 1516 a vantaggio del nipote Lorenzo de' Medici ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] Petrucci, quando questo, nel 1516, con il sostegno di Leone X, si sostituì al cugino nel governo della città: è rifugiatisi con altri fuggiaschi in Castelnuovo Berardenga, vi vennero attaccati dalle milizie cittadine, catturati e giustiziati ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] sino al febbraio del 1280. Nel 1284 fu eletto podestà di Cremona, per il primo semestre dell'anno; vi giunse il 24 gennaio insieme con Leone Acciaiuoli, un fiorentino che era stato eletto capitano del Popolo. Nell'aprile del 1284 l'E. si trovava ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] in seguito. Invece già sotto il pontificato di Alessandro VI, dunque entro il 18 ag. 1503, Castriota intentò presso Napoli 1670, p. 206; E. Nunziante, Un divorzio ai tempi di Leone X da XL lettere inedite di Jacopo Sannazaro, Roma 1887; Id., Un ...
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CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] si erano avvicinati al cardinale Giovanni de' Medici, futuro papa Leone X, che dal 1503, dopo la morte di Piero de' Niccolò e Giuliano Capponi. Riguardo alla partecipazione alla compagnia di Pisa vi sono conferme dell'8 ag. 1513 e del 19 maggio 1516 ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] a Costantinopoli il 5 giugno dello stesso anno, vi visse ancora un triennio godendo la pensione annua di storica del Risorgimento, VIII (1921), pp. 179-224; E. de Leone, L'Impero ottomano nel primo periodo delle riforme (tanzīmāt) secondo fonti ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] il cardinale Ugolino d'Ostia, poi papa Gregorio IX. Non vi è dubbio che F. partecipò al complesso lavoro di redazione di un periodo di solitudine e preghiera, accompagnato dal solo frate Leone. Qui gli viene concessa la grazia di portare sul proprio ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] figlia di Iacopo e di Lucrezia de' Medici, sorella di Leone X, e l'importanza di questa unione si coglie meglio se carcere venivano posti i giurati della città e due d'essi vi morivano forse per i supplizi cui furono sottoposti perché sospetti di ...
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COLLA, Giovanni
Franca Petrucci
Probabilmente di famiglia parmense, nel 1491 faceva parte da epoca imprecisata della Cancelleria del duca di Milano. Nella primavera dello stesso anno compì una missione [...] se nel marzo 1513 (quando salì al soglio pontificio Leone X) era a Roma e nel giugno a Novara A. Luzio, Isabella d'Este ne' primordi…, in Arch. stor. lomb., s. 4, VI (1906), p. 455; A. Schulte, Kaiser Maximilian I. als Kandidat für den päpstlichen ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...