MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] ; A. Campana, Per il carteggio del Poliziano, in La Rinascita, VI (1943), p. 459; B. Croce, Michele Marullo Tarcaniota, in Id XXXI (1996), pp. 41-57; F. Bausi, La dedicatoria a Leone X del "De cardinalatu" di Paolo Cortesi, in Bibliothèque d'Humanisme ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] del 1504 il Gritti partecipò già al Maggior Consiglio (Ibid., VI,Venezia 1882, col. 29).
Che il D. sia tornato tempo per baciare il piede del nuovo pontefice, il suo antico allievo, Leone X (eletto l'11 marzo 1514 e consacrato il 19 seguente).
...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] del 1820. Iscrittosi all’Università di Napoli, nel 1836 vi conseguì la laurea in medicina. In quegli stessi anni, the nineteenth century, Philadelphia 1859; Storie arcane del pontificato di Leone XII, Gregorio XVI e Pio IX , Milano 1861; Introduzione ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] prose, di cui una fu particolarmente apprezzata, La fuga del leone, come esempio di una scrittura severa e impegnata, sostanziata di ancora fortemente impegnata sul terreno critico e polemico. Vi si legge, ad esempio, nell'articolo Aura poetica ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] il 1522 e il 1523, dopo la morte di Leone X e la difficile successione di Adriano VI, il L. soggiornava a Firenze, come attesta in IX (1887), p. 131; D. Gnoli, Un giudizio di lesa maestà sotto Leone X, Roma 1891, pp. 78 s.; A. Luzio - R. Renier, La ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] un libro di poesie encomiastiche in onore di papa Leone XII.
Nel 1824 il C. fu nominato vicegovernatore del accolto con favore sia nell'ambiente degli esuli politici là convenuti (vi ritrovò Mamiani, Torre, Masi, ecc.) sia negli ambienti governativi ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] la rivista Convivium e sulla dottrina del corpo mistico in Leone Magno per La scuola cattolica furono i lavori con , rese note il 1° gennaio 1977 e accettate da Paolo VI alla fine di luglio. Ritiratosi a vivere nella minuscola comunità parrocchiale ...
Leggi Tutto
Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] stessa, La similitudine si ha quando dico che un uomo si è comportato come un leone, la metafora quando dico, di un uomo, che è un leone (Quintiliano, Inst. VIII, vi, 8)
Quintiliano aggiunge l’idea che la metafora diventi tanto più efficace in quanto ...
Leggi Tutto
FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] 1907, p. 15), ma è certo che il F. non vi aderì. Nel 1530 partecipò molto probabilmente a qualche riunione della neonata montone Carpigna alla corte dei re leone raccontata dal filosofo Tiabono al leone Lutorcrena si inanellano ventiquattro favole, ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] Macerata e benefattore del seminario, nonché confessore ed amico di Leone XII, gli offrì l'opportunità di scriverne epigrafi ed elogi di classicisti che senza troppe lacerazioni aveva encomiato Pio VI, poi gli alberi della libertà e Napoleone e poi ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...