D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] sviluppi. Inviato come coadiutore del parroco a Borbona, vi rimase per circa dieci anni (1840-51) senza pubblico più vasto la statura intellettuale del D'Annibale. Anche il futuro Leone XIII, a quel tempo arcivescovo di Perugia, si congratulò con l' ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] di pericolo e di danno (in Rivista penale, s. 6, VI [1922], pp. 5-23, 105-117), l'A., nel . 253-261; G. Conso, Ricordo del prof. F. A., ibid., pp. 263-271; G. Leone, Ricordo di F. A., in Giurisprudenza italiana, CXX (1968), n. 4, coll. 129-139. ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] vi insegnò fino al 1906. Chiamato a coprire la cattedra di diritto internazionale nell'università di Roma, la tenne dal 1911 fino a quando lasciò l'insegnamento nel 1937. Aveva intanto fondato, nel 1906, assieme ad Arturo Ricci Busatti e a LeoneVI, ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] direttivo, il doge e il suo consiglio; ma poi vi entrarono man mano gli avogadori del comune e le quarantie, (1963), F. Parri (1963), M. Ruini (1963), V. Valletta (1966), G. Leone (1967), E. Montale (1967), P. Nenni (1970), A. Fanfani (1972), L. ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] volumi) e quindi dei r. lateranensi (2464 volumi), che arrivano fino a Leone XIII (1878-1903), cui si aggiungono i r. delle suppliche (7365 tipicamente presenti in un sistema di elaborazione delle informazioni vi sono: il r. delle istruzioni, in cui ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] come quelli, notissimi, che si ebbero sotto i papi del Rinascimento, in particolare Leone X (1515-17), contro cui protestò Lutero. Il Concilio di Trento vi mise ordine con il decreto De indulgentiis che riassumeva la dottrina cattolica e imponeva di ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 7 strofe, nei libri I-IV, da 8 a 18 nel V, di 3 nel VI, anche di una sola strofe nel VII; più lunghi negli altri libri (VIII-XVIII: , elefanti vi sono disegnati con maggior sicurezza e maggior fedeltà alla natura che non l'araldico leone stilizzato.
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] . Nel 282 una squadra romana, entrata nel golfo di Taranto, vi fu sconfitta dai Tarentini. Ma il fatto stesso che la guerra seguitane costruiti di dimensioni crescenti; nel sec. VIIl l'imperatore Leone Isaurico li descrive a due ordini di remi, con 25 ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] del marito (prezzo del consensol): cfr. la legge dei Sassoni, 43 (VI, 2). Nel diritto longobardo un segno di sfavore verso le seconde nozze è , e passerà attraverso le raccolte la lettera di papa Leone a Rustico da Narbona del 428, dove si dice ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] di foreste, che ancora in epoca storica ospitavano leoni e tori selvaggi.
Già gli antichi distinguevano due zone costituzione della provincia.
Più antico è il primo gruppo che risale al sec. VI a. C., ma che in genere non oltrepassa la metà del IV. ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...