Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di Cristo, la ridussono nella mente degli uomini, che già vi era spenta; e furono sì potenti gli ordini loro nuovi 131-196.
7 C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] nel 449 da un concilio, che papa Leone descrisse a Pulcheria come latrocinium Ephesinum36, . 6,394 ed. A. Garzya.
71 Philo Alexandrinus, de vita Mosis I 162.
72 Or., Cels. III 81; VI 67; Lact., inst. IV 17 e 24; Eus., d.e. IV 2 e l.C. 3.
73 Them., Or ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] mondo.A questo proposito, può ricordarsi che è prassi che vi sia sempre un giudice della nazionalità di ciascuno dei cinque di ulteriori tribunali speciali in Cambogia e in Sierra Leone è attualmente oggetto di negoziati tra il Segretariato delle ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] parrocchie in Italia nel basso Medio Evo (sec. XIII-XV). Atti del VI Convegno di storia della Chiesa in Italia (Firenze, 21-25 sett. "Archivio Veneto", 30, 1885, pp. 141-147, e di Leone Ranzato di Chioggia, Cenni e documenti su fr. Pietro d'Assisi ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] dopo l'enciclica Rerum novarum (15 maggio 1891) di Leone XIII indicava ai cattolici, come strumenti per una società quella dei capitalisti. Da questa premessa scaturisce la conseguenza che non vi sono mai interessi né valori comuni alle due classi; l' ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] più per voi garanzia di indipendenza; rinunziate ad esso, e noi vi daremo quella libertà che invano avete chiesta da tre secoli a tutte , con le «regioni conciliari», solo nel 1889 da Leone XIII), più angusto anche rispetto ai vecchi Stati. Parecchi ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Giovanni. Questa, già a buon punto sotto il pontificato di Leone X, non ebbe però, nel corso dei decenni successivi, lo , Atti del Convegno, Padova… 1987, in Le Venezie francescane, n.s., VI (1989), pp. 31-60; G. De Sandre Gasparini, La parola e ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] dal rilancio del tomismo proposto nell’Aeterni patris da Leone XIII – anche se questi era stato influenzato più dai la bozza fu pronta nel luglio 1978 e approvata da Paolo VI, che però morì prima di poterla promulgare, così come Giovanni Paolo ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] V 5,2 in tema di poligamia e Mos. et Rom. legum collatio VI 4 = Cod. Iust. V 4,17 contro le nozze incestuose; mentre esempi cui è possibile aggiungere per il V secolo Cod. Iust. VI 61,5 di Leone, che si richiama a un parere di Salvio Giuliano.
85 Di ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] romano. 284-602 d.C., II, Milano 1974, pp. 727-736.
25 Cod. Iust. II 7,11 di Leone. Cfr. pure Cod. Iust. II 7,17 praef., II 7,22,4 e II 7,24,4.
26 soluzione univoca.
45 Cassiod., var. VI 8,2. Per parte sua l’imperatore Leone nel 473, a riprova del ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...