COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] alcuni biografi nello stemma dei Colleoni apparivano teste di leone e da questo segno sarebbe derivato il cognome: la sua terra d'origine, il Bergamasco, e i possedimenti che vi aveva già accumulato erano saldamente nelle mani di Venezia; per cui ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] appoggiare il cardinale Alessandro de' Medici (Leone XI). Nel secondo conclave di quell . 242-283; 8786, cc. 37-44; 10005, c. 111; Borg. lat. 67, cc. 28v-29v; Chigiani, F.VI.140, cc. 326 ss.; Urb. lat. 844, c. 461; 861, cc. 490-498; 1063, c. 134; 1064 ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] riportavo la battaglia al tempo in cui avvenne; ma al tempo in cui vi leggeva con emozione il racconto da piccinetto, e di quella commozione la memoria essendo nel frattempo succeduto Pio X a Leone XIII su una linea rigidamente conservatrice, lo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] in momenti critici, e nelle vite del Magnifico e di Leone X ricostruirà quegli episodi.
Compiuti a Marradi gli studi elementari col secoli XVII e XVIII. Tra i maestri gesuiti del F. non vi fu (come talora si è scritto) il Boscovich, che proprio dal ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] metà del 1522, avevano permesso la riconquista del Milanese. Il primo consisteva nell'avvicinare Adriano VI, il pontefice fiammingo succeduto a Leone X nel gennaio 1522, incline alla neutralità, nonostante fosse stato precettore dell'imperatore; il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] se et contra calumniatores ad Eugenium papam IV (1446), ma vi riesce solo nel 1448, con il nuovo pontefice Niccolò V, fu edita nel 1518 da Hulrich von Hutten, con un’ironica lettera a Leone X, ristampata un anno dopo, e fu tradotta già nel 1520; ben ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] e l'Italia. Lettera aperta a S. S. Leone XIII, nel quale si rammaricava per la condanna, . dell'Accad. di scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, serie s, VI (1956-57), pp. 93-131; D. Mack Smith, Garibaldi e Cavour nel 1860, ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] '8 ag. 1587 da una febbre improvvisa di presumibile origine malarica, vi morì la sera del 14 ag. 1587. Il suo corpo fu di Torquato, anch'egli suo funzionario, e l'israelita Leone de' Sommi, indiscusso protagonista della cultura teatrale mantovana. ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] morte abbia affidato l'autografo del poema al Valturio, che vi scrisse di sua mano "quem ipse dedit mihi Roberto Valturrio", il Laur. 33, 29, copia del sec. XVI in. mandata a Leone X da C. Sylvanus Germanicus con l'aggiunta di una sua prefazione e ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] : nel '20 è a Roma, per rendere omaggio a papa Leone X che aveva creato cardinale suo cugino Pompeo Colonna. A Roma conosce di comporre la rottura tra cattolici e protestanti. Contarini vi è mandato come legato pontificio e giunge ad un accordo ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...