CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] (che gli dedicò ilVI libro degli Hieroglyphica, , Ferrara 1777, I, p. 297; W. Roscoe, Vita e pontif. di Leone X, X, Milano 1817, pp. 79-84; T. G. Calcagnini, Della ), pp. 65-76; V. Ragazzini, Un saggio "tumultuario" dell'eloquenza religiosa di C. C ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] il mondo sottosopra rivolse",e del grande papa mecenate, Leone soddisfatto della figura di saggio, dotto e benefico commendatario da C. e i suoi Ricordi, in Arch. stor. lomb., s. 2, VI (1889), pp. 340-92; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] Leone Ostiense: esse nascono tuttavia da un errore del futuro cardinale vescovo di Ostia, il le battaglie, i duelli; ed anche se vi si riscontra qualche reminiscenza classica, è l' di sconforto.
Il Falco, che ha scritto il più bel saggio che la ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] vi trasferì la residenza, lasciando Firenze e la redazione de La Nazione del popolo.
Il taglio del bosco, la nuova stagione della scrittura e ilil romanzo, pur elogiato da Leone Andreini, Cronologia e saggio introduttivo Il romanzo delle origini, ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] il C., nel narrare per ogni pontefice (da Leone III il fortunato saggio sulla cosiddetta visione di Alberico e sull'originalità della Commedia dantesca, in cui il E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, VI, Venezia 1838, pp. 409-424; D. ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Candido che lo postillò e vi aggiunse anche documenti riguardanti il D. e gli altri fra il D., Manfredo della Croce, abate della chiesa, e gli amici Leone e il principe sia saggio, moderato, giusto, prudente e religioso, sembra la forma migliore. Il ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] il XVII congresso delle Società operaie affratellate, al quale il L. partecipò in rappresentanza dell'ala repubblicano-collettivista che vi stampe anche un saggio, Marx nell' e minoranze rivoluzionarie. Il protomarxismo italiano: A. L., E. Leone, E.C. ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] sotto il profilo più strettamente istituzionale vi sono uccisione del factor Giacomo a Leone, nel 1366), dovrebbe essere F. Ercole, Comuni e signorie nel Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi). Saggio storico giuridico, in Nuovo Arch. veneto, s. 4, X ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] il C. venne sospeso a divinis per non essersi sottomesso. Leonesaggio sul "socialismo cristiano" (Firenze 1885) l'analisi è sufficientemente serena ed obiettiva, nonostante il di Gesù, Neap., 4, I; 5; 6, I, VI; 7; 8, II; 9, VII; Ibid., Rom., 29 ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] fra' Leone manifestava una decisione di rottura, il F. G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VI, 2, Roma 1784, p. 111, sono Il risorgimento dell'antichità classica ovvero il primo secolo dell'Umanesimo, II, Firenze 1890, p. 248, da un primo saggio ...
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