ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] armi (p. 380). Burchard von Ursperg lo descrive come "saggio ed eloquente, piacevole di viso ma piuttosto magro, con un a ritornare in Germania. Lo aveva preceduto il figlio di Enrico ilLeone, che E. VI aveva portato con sé come ostaggio a garanzia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] papam IV (1446), ma vi riesce solo nel 1448, con il nuovo pontefice Niccolò V, che , noi che forse potremmo più saggiamente governare te. Aggiungi a ciò le da Hulrich von Hutten, con un’ironica lettera a Leone X, ristampata un anno dopo, e fu tradotta ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] primi del sec. XVII e vi si estinse nel XVIII, e 'epistola a Leonello, e il Laur. 33, 29, copia del sec. XVI in. mandata a Leone X da C. Sylvanus saggio della traduzione, el. I, 1, in bozza di stampa del 1906; il Tonini aveva tradotto anche il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] di Pietro Bembo che, dopo la morte di Leone X (1521), era lontano da Roma. senso ‘politico’. Vi è, in primo luogo, il dichiarato dissenso con la stessa spontanea sollecitudine del saggio, né regolano il loro comportamento in nome dello stesso ideale ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] studioso che da scrittore – che trovò sintesi nel saggio del 1955 Il midollo del leone (in Saggi, 1995, I, pp. 9-27). Fu vi si rammaricava di aver detto in maniera goffa, distorta e incompleta la sua prima parola letteraria.
Il desiderio di rompere il ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] il D. rileva la "gran diversità" esistente tra le varie sculture dell'arco di Costantino in Roma (riprendendo un'osservazione che è già nella nota lettera a Leone e tre, sono state saggiate e utilizzate già a sufficienza Intanto, il D. vi dimostra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] Bonaiuti, Piero Calamandrei, Leone Ginzburg, Tristano Codignola, Cesare cadere o nel misticismo o nel solipsismo (Saggio sul soggetto della storia, 1947, pp. 48 opera, teorica e pratica, di Capitini vi è il tentativo di definire la nonviolenza come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] §§ XVI, XVII).
In questo passaggio vi è qualcosa che non troviamo né in di «fede pubblica» che spiega il mancato sviluppo civile ed economico del Valenti, Leone Wollemborg, genovesiana agli economisti liberali. Saggi di storia del pensiero economico ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] il favore. Il 17 febbr. 1521, mediante gli uffici del Calvo, allora a Roma, Leone X condizioni inferiori rispetto al passato, e vi rimane per circa due anni accademici, dell'Impero a Carlo V. È un saggio sulla continuità dell'idea imperiale, in cui ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] saggio intitolato appunto Laletteratura (sottotitolo Definizione) comparso in opuscolo a Milano nel 1882: "Il più Jacomuzzi, E. D., in Grande Diz. enc. Utet, VI, Torino 1968, pp. 135 ss.; A. Leone De Castris, L'epica subalterna di E. D., in Angelus ...
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