MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] il Rajberti è l'autore del famoso saggio a centro dei vici che vi si andarono fondando, ed è il nome di S. Pietro Martire. E così si chiude il convulso periodo comunale.
La signoria. - Torriani e Visconti. - Un tentativo fatto dall'arcivescovo Leone ...
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Antonio Menniti Ippolito
Il Medioevo
L’attenzione delle Istorie fiorentine (di qui in poi abbreviato nelle citazioni Ist. fior.) alle vicende milanesi è episodica, ma già nelle prime righe, dedicando l’opera a Clemente VII, M. s’impegna a seguire anche le vicende della costituzione del ducato di Milano ... ...
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Città dell’Italia settentrionale, capoluogo della Lombardia.
Età romana
L’antica Mediolanum, fondata intorno al 400 a.C. dai galli insubri, fu conquistata dai romani nel 222; ma fu stabilmente soggetta a Roma solo nel 196 (o nel 194). Nel 49 M. ottenne il regime municipale voluto da Cesare; dopo la ... ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme più moderne e dinamiche dell’economia del paese.
Posta al centro della Padania, tra i rilievi alpini ... ...
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Silvia Moretti
Luca Molinari
Francesca De Caprariis
Marco Sannazaro
Situazione politico-amministrativa
di Silvia Moretti
A una stima del 31 dicembre 2005 la popolazione residente del comune risultava pari a 1.308.730 ab., e quella della provincia a 3.869.000.
Alla fine della Seconda guerra mondiale, ... ...
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Margherita Zizi
Da nove secoli grande centro economico d’Italia
Situata nel cuore della Valle Padana, Milano è una metropoli europea e il centro più vitale dell’economia italiana. La città viene definita spesso capitale per la sua importanza nel campo dell’industria e del commercio, dell’editoria e ... ...
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"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip di Pero-Rho il nuovo polo fieristico di Milano, il più grande in Europa, che si propone come la porta dell'Italia ... ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il capoluogo lombardo come garante della pacificazione intercittadina nella regione e ad assicurargli ... ...
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G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta sino a oggi la forma latinizzata del nome, Mediolanum, esprimente un concetto di medietà (non è chiaro rispetto ... ...
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Anna Bordoni
Sandra Sicoli
Guido Zucconi
(XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, II, p. 315; III, II, p. 115)
Il comune di M., che nel decennio 1961-71 ha avuto una crescita demografica meno intensa rispetto al decennio precedente, durante gli anni Settanta e Ottanta ha visto diminuire con andamento ... ...
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(Melano)
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Pur non essendo documentata, la presenza di D. in M. dovrebb'essere quasi certa al tempo della sosta di Enrico VII nella città, tra la fine del 1310 e il marzo dell'anno seguente (v. LOMBARDIA).
Il ruolo di città guida esercitato da M. al tempo della ... ...
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(XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, 11, p. 315)
Aldo PECORA
La popolazione del comune, pari a 1.115.848 ab. nel 1936, era aumentata nel 1951 a 1.274.245, di cui l'agglomerazione urbana comprendeva il 98,9%: solo 6550 ab. facevano parte di altri 7 centri, 415 soltanto erano sparsi in campagna, e il ... ...
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(XXIII, p. 265 e App. I, p. 850)
Giuseppe CARACI
Emilio LAVAGNINO
Della popolazione residente nel comune al 21 aprile 1936 (1115.848), 1.068.079 abitanti spettano al nucleo urbano di Milano; 12.967 ai 13 centri abitati compresi nel comune e 34.802 alla popolazione sparsa. Al 31 dicembre 1947 la popolazione ... ...
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(XXIII, p. 265 segg.)
Carlo CANDIDA
Sviluppo territoriale e demografico. - L'attuazione del piano regolatore, pur fra numerose difficoltà, è proceduta e procede abbastanza alacremente. Notevolmente progredito il complesso di costruzioni di Corso del Littorio-Piazza S. Babila la cui sistemazione definitiva, ... ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] nuovo impulso; infine, vi sono premi che riconoscono Leoni d'oro, o ancora quelli che celebrano una vita intera, come il Praemium imperiale giapponese.
Il collezionismo. - All'ingresso nel 21° sec. il descritto nell'omonimo saggio da E.W. ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] il Paleolitico inferiore. In quest'ultima località, un saggio un frammento di laminetta in argento e oro, con leone che attacca un cinghiale: fine 7° sec. a. dalle riforme alla Restaurazione, Atti del vi Congresso storico calabrese (Catanzaro 1977), ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] '853, al tempo di papa Leone IV).Nel sec. 10° l -46; G. Caciagli, Il castello in Italia. Saggio d'interpretazione storica dell'architettura Peduto, Insediamenti longobardi del ducato di Benevento (secc. VI-VIII) in Langobardia, a cura di S. Gasparri, ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] anno 1926, Notizie degli scavi d'antichità, s. VI, 3, 1927, pp. 198-204; F. saggi scultorei, opera di marmorari fiorentini (Salmi, 1928). Per il resto contesti non originari, come la testa di leone sulla casa-torre degli Amidei in Por Santa ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] nel Lapidario del Duomo di Modena: ipotesi preliminare e saggio di analisi, ivi, pp. 353-367; G. cultura in Europa nei secoli VI-VIII, ivi, pp. 407-431; H.P. L'Orange, Il Tempietto di Cividale e l'arte Agostino, Gregorio e Leone, i cui testi sono ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] d'Angiò e del Maine e re di Sicilia. Il suo terzogenito Roberto (1278-1343) fu conte di Provenza Fossacesia, in Storia come presenza. Saggi sul patrimonio artistico abruzzese, Pescara 1984 BArte, s. VI, 68, 1983, 21, pp. 1-48.
P. Leone de Castris, ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] la c., alla sommità della quale c'è il Cristo, indicato dall'unzione che Giacobbe versò sulla V.N. Toporov, L'"albero universale". Saggio di interpretazione semiotica, in Ricerche semiotiche. Nuove alla c. che vi era stata posta da Leone III (Grabar, ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] che cercheremo esempi per il nostro saggio, nell'ambito di situazioni la rilevanza e l'impegno degli architetti che vi hanno lavorato, l'immagine che ne è stata sono in questo senso significativi come quelli di Leone X o di Filippo II (v. Haskell, ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] , a Firenze, il nipote di Leone X, Lorenzo di p. 371; ibid. 1879, IV, pp. 17-53; ibid. 1881, VI, pp. 136, 246, 600; Id., Le vite… del 1550 e 1568 V. Somenzi, L. e i principî della dinamica, in L.: saggi e ricerche, Roma 1954, pp. 145-158; W. Suida, ...
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