PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Maria Rosini, eminente figura di filosofo e classicista, dal 1801 responsabile dei membri di una Camera dove «vi è di tutto – il popolo eccetto» (p. 24). , Philadelphia 1859; Storie arcane del pontificato di Leone XII, Gregorio XVI e Pio IX , Milano ...
Leggi Tutto
BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] . Valsecchi, Il patriarca di Cantù dipinse da filosofo, in Il Giorno, 10 genn. 1960; Id., Il pittore patriarca, in Il Tempo, 29 in Italia 1915-1935 (catal.), Firenze 1967, p. 106; Encicl. Ital.,VI, p. 754; H. Vollmer, Künstler-Lexikon des XX. Jahrh.s, ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] intero fu il compito assegnato alla ricerca dei filosofi, non il commento del solo era posta sotto il segno di Aristotele; ma vi sono anche, nella trattatistica contemporanea, da Raffaello – nella sua lettera a Leone X – a G. Vasari, che ne traccia ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Gino Bartali, Vittorio Pozzo e Leon Battista Alberti.
Senza dubbio più che rovina il corpo, diseduca il carattere, non ravvicina le classi, pure vi è nello 1996.
L. de Llera, Ortega y Gasset, filosofo mondain o metafisico del ludico?, in Ludus. Gioco ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] altro, perché gli stessi protagonisti della favola narrata dal filosofo al re, quella del leone, del bue e del montone, sostengono con altre i narratori che vi sono attivi subito dopo il 1548, e non oltre il 1552, ebbero il coraggio di dare alle ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] " del vero: quelli della filosofia, cui il L. pensava di dedicare " il quale il Bunsen gli aveva procurato l'appoggio del cardinale G.M. Della Somaglia, segretario di Stato di Leone amici", il L. partì da Recanati il 29 apr. 1830; vi giunse il 10 ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] dal Discorso sopra il riformare lo Stato di Firenze ad istanza di Papa Leone X, che è «leggi» dell'evoluzione storica: il Machiavelli «filosofo della storia». E ciò con si son tratte dall'altra, se non vi può essere una unità tutta logica e razionale ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Vi compaiono i Diaria de bello Carolino del medico Alessandro Benedetti (1496), amico di E. Barbaro, che tuttavia il M. non sottoscrisse, gli scritti filosofici maturate con l'elezione al soglio pontificio di Leone X, in un senso che lascia pensare, ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] statuti approvati. All'inizio del 1540 il G. entrò in questa Accademia e vi restò per un anno fino al stata moglie di un filosofo; illeone, il cane, il cavallo e il vitello, emblemi delle quattro virtù che sono il cardine della vita civile, ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] il vivace ambiente dello studio locale, dove era ancora fresca l’impronta lasciata da Cesare Cremonini, celebre filosofo ’Indice Leone Allacci, che vi ravvisò espressioni contra bonos mores e sistematici e impropri riferimenti alla divinità. Il 12 ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...