DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] aveva lo scopo di salutare il nuovo pontefice Alessandro VI Borgia e di rinsaldare i è filosofo e basta".
Nel settembre dello stesso anno il D. era in missione in Romagna, presso il la questione di Urbino che Leone X intendeva strappare a Francesco ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] racconto intitolato Un'assenza. Lo legge Leone Ginzburg, amico di suo fratello Mario, Torino. Sarà, con Pavese, ilfilosofo F. Balbo e il musicologo M. Mila, tra stracciati e penosi. In alcuni testi vi sono personaggi di cui si parla continuamente ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] Al ritorno raggiunse Sirmione e la casa-accademia del filosofo Leonardo Nogarola; frequentò quindi l'umanista Domizio Calderini incaricati della trattativa, su intervento di Leone X, il 27 aprile 1514; Adriano VI la revocò verso la fine del 1522 ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] . La filosofia governativa è gradualmente mutata durante il secondo mandato opera era giudicata testimonianza della nuova appassionata sensibilità pittorica vi erano J. Alexander, G. Amenoff, R. Bosman tradizionale della Sierra Leone e della Svezia ...
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VARCHI, Benedetto
Roberto Palmarocchi
Storico e umanista. Nato a Firenze il 19 marzo 1503, morto nella stessa città il 18 dicembre 1565. Suo padre, ser Giovanni, procuratore dell'arcivescovado, era [...] degli Infiammati, fondata dal vescovo Leone Orsini. Da Padova passò a Bologna, e vi seguì le lezioni di Ludovico Boccadiferro fede coi postulati delle antiche filosofie, e negli ultimi anni inclinò all'ascetismo, ma il suo pensiero politico non si ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] filosofiche e ricevette dal papa le insegne dottorali. Di ritorno a Venezia, il B. dopo pochi mesi accettò l'invito rivoltogli da Ercole Strozzi di trascorrere quanto tempo volesse in una sua villa nel territorio ferrarese. Il B. già vi di Leone X, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] la storia culturale del sec. XV. Il F. stesso iniziò a raccogliere e del Quattrocento, in Grande antologia filosofica, VI,Milano 1964, pp. 849- Milan. Writings 1451-1477, Princeton 1991; P. L. Leone, Le lettere di Teodoro Gaza, in Dotti bizantini e ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] ai primi del sec. XVII e vi si estinse nel XVIII, e un' B. il primo posto (terzo sarà, nel 1465, il dotto filosofo, bizantino Giorgio l'epistola a Leonello, e il Laur. 33, 29, copia del sec. XVI in. mandata a Leone X da C. Sylvanus Germanicus con ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] la morte del giovane filosofò.
Non è possibile dire con esattezza quando il Pico, che giunse a , un "capitolo" in onore di Dante e vi aggiunse un suo Dialogo di Antonio Manetti circa al . All'ascesa di Leone X al soglio pontificio il B. gli aveva ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] può immaginare il fervore intellettuale che vi era stato 'è noto, contiene opere di filosofia epicurea e, in misura molto minore -II, a cura di G. Arrighetti, G. Indelli, G. Leone, F. Longo Auricchio, ibid. 2008.
Fonti e Bibliografia
G. Arrighetti ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...