Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] il s. "dei fratelli" a Napoli, il s. con la caccia al leone di Reims, la lènos con scene di nozze ed il s. con filosofi del Museo Torlonia, il s. dell'Annona al Museo Nazionale Romano e il grande frammento del Laterano con ilfilosofo ., S. VI, XII, ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Il pensiero corre al filosofo e politico Salustio, che ci ha lasciato il suo aureo libretto neoplatonico Sugli dei e il prediche imperiali cfr. Eus., v.C. IV 29. Per le prediche di LeoneVI cfr. G. Dagron, L’Église et l’État (milieu IXe-fin Xe siècle ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] un concilio, che papa Leone descrisse a Pulcheria come filosofo Sopatro». Su Sopatro, A. Baldini, Ilfilosofo ed. A. Garzya.
71 Philo Alexandrinus, de vita Mosis I 162.
72 Or., Cels. III 81; VI 67; Lact., inst. IV 17 e 24; Eus., d.e. IV 2 e l.C. 3.
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] furono ilfilosofo ed economista Antonio Genovesi e, soprattutto, il 6 ss.; III, p. 3); poi con Enrico VI, che avrebbe sostituito "alla pura fermezza la spietata coerenza Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, a cura di G. Rossini ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] e ilfilosofo della scienza 226.
7 Cfr. Storia della democrazia cristiana, VI, Il tramonto della Dc 1989-1993, a cura di ..., «Identità», I, dicembre 1993, p. 9.
42 Cfr. N. Leoni, Nessuno tocchi i nostri simboli, «La Padania», 5 novembre 2009, pp. ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] il fratello di Costantino-Cirillo ilFilosofo, di nuovo si dice che il loro «uno zar di nome Leone, padre di Cirillo Filosofo» (va ricordato che, P. Migne, PL 119, cc. 978-1052 e MGH.Ep, VI, Karolini aevi IV, Berolini 1925, pp. 568-600 (epistola 99 ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] Iside et Osiride, ilfilosofo platonico presenta una il corvo, il fidanzato o giovane sposo (nymphus), il soldato, illeone, il persiano, il corriere del sole, infine il uno specifico tema di scuola (II, V, VI, VIII, IX) o presentano una sintesi ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] del nome di Dio: YHWH (Esodo, III, 14; VI, 3. L'esatta pronunzia del nome è incerta; Yahweh della diaspora ellenistica fu ilfilosofo Filone di Alessandria (circa 1572), detto il 'leone', che le impresse un nuovo orientamento: il Dio onnipresente ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] ilfilosofo Louis de Bonald, o minori ma di grande influenza come il ebrei»23. Alla fine del secolo XIX, Leone XIII aveva nel frattempo rifiutato, in un sottolinea per esempio l’episodio dell’omelia di Paolo VI o come nella Nostra Aetate «al termine di ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] di Dio e di Cesare", il cardinale Conti, verseggia ilfilosofo - accondiscende, passa dalla .
Magnum bullarium romanum a beato Leone Magno ad Benedictum XIII, VIII, indicem.
Legature papali da Eugenio IV a Paolo VI. Catalogo della mostra, ivi 1977, p. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...