COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] pubblici, fu professore, all'università di Roma, di filosofia e teologia, nonché di lingua greca. Inoltre resse pontefice. Altra opera fondamentale è il De republica christiana, del 1521, anch'essa dedicata a Leone X: vi si tratta della riforma della ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] che ne fece ilfilosofo di origine irlandese il L. rappresenta (al pari dei suoi contemporanei Leoneil timore che egli si convertisse in extremis. Non vi sono altre fonti che confermino questa tendenza "evangelica" del personaggio.
Il L. morì il ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] Bakr ibn Zakarīyā, ilfilosofo, alchimista e medico arabo, vissuto tra il IX e il X secolo e in cui G. vi lavorava, giunsero a italienne, IIe-XIIIe siècle, Paris 1984, n. 186; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, p ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il sacrificio di Pio VI, riaffermava con vigore la perennità della Chiesa nella persecuzione e poneva il proprio pontificato sotto il segno della "vera filosofia Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974.
F.X. Bantle, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] a questa tradizione che Leone XIII riconosceva nel 1893 il culto a B. il suo insegnamento.
Ma per Alcuino il personaggio boeziano di Filosofia pp. 63-74; Id., Note sull'Aristotele Latino Medievale (VI e IX sugli Elenchi; VIII e XI-XIII sui Primi Anal ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] sia gli dèi sia gli uomini vi erano sottoposti. I teologi ritenevano ). "Leone ruggente e orso affamato,/ tale è il malvagio filosofo. Aristotele e gli stoici propendevano per una religione cosmica; il loro problema, che è il medesimo che si pone il ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] concezione ispirata alla filosofia hegeliana della storia, il protestantesimo e il principio protestante in India, Birmania, Ceylon, Cina, Giappone, Sierra Leone e Madagascar; vi sono oggi 24 Consigli membri del Consiglio internazionale delle ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] non cattolico o non cristiano, alimentando così il mito illuministico del papa "filosofo", di cui si dirà più avanti, ma Encicliche, I, Benedetto XIV, Clemente XIII, Clemente XIV, Pio VI, Pio VII, Leone XIII, Pio VIII (1740-1830), a cura di E. Lora ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] della Mirandola che si dava arie di filosofo ("E perché tutti voi Mirandolani / gentiluomini come fu il Bibiena ai tempi di Leone X, R. Fredi, Sul D. lirico, in Studi e problemi di critica testuale, VI (1973), pp. 72-114; A. Sole, La lirica di G. D., ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] ai rapporti internazionali: il loro candidato era il segretario di Stato di Leone XIII, M. Rampolla; e vi erano i cardinali e rigettare i principi della moderna filosofia e del diritto civile, i quali oggi spingono il corso delle umane cose là, dove ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...