LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] " del vero: quelli della filosofia, cui il L. pensava di dedicare " il quale il Bunsen gli aveva procurato l'appoggio del cardinale G.M. Della Somaglia, segretario di Stato di Leone amici", il L. partì da Recanati il 29 apr. 1830; vi giunse il 10 ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Vi compaiono i Diaria de bello Carolino del medico Alessandro Benedetti (1496), amico di E. Barbaro, che tuttavia il M. non sottoscrisse, gli scritti filosofici maturate con l'elezione al soglio pontificio di Leone X, in un senso che lascia pensare, ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] statuti approvati. All'inizio del 1540 il G. entrò in questa Accademia e vi restò per un anno fino al stata moglie di un filosofo; illeone, il cane, il cavallo e il vitello, emblemi delle quattro virtù che sono il cardine della vita civile, ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] il vivace ambiente dello studio locale, dove era ancora fresca l’impronta lasciata da Cesare Cremonini, celebre filosofo ’Indice Leone Allacci, che vi ravvisò espressioni contra bonos mores e sistematici e impropri riferimenti alla divinità. Il 12 ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] , mentre a Roma restava Leone Ginzburg.
Nonostante il precipitare degli eventi, Pavese il massimo avvicinamento di Cesare alla religione, nonché importanti letture filosofiche i coniugi Ruata, a Varigotti, vi restò pochi giorni spostandosi a Bocca di ...
Leggi Tutto
ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] il 914 e il 934).
Il secondo fu l'I. abate di Montecassino, che - secondo la Chronica di Leone Ostiense - succeduto a Deusdedit (828-834) resse il , nonostante le sue caratteristiche di filosofo, poeta e vir Dei, una lat. 24 (V/VI sec.). D'altra parte ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] Leone Orsini, e della quale Piccolomini ricoprì il ruolo di segretario e poi, tra l’aprile e ilil trattato De iride.
Sul fronte della filosofia morale nel 1542 diede alle stampe il anno. Nel marzo del 1576 vi fu poi una seconda visita apostolica ...
Leggi Tutto
JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] si afferma che J. tradusse il De causis per il re Roberto in latino e che il re filosofo lo lodò per questa traduzione La dottrina dell'intelletto e la "fede filosofica" di Jehudàh e Immanuel Romano, in Studi medievali, s. 3, VI (1965), 2, pp. 20-78; ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] di Leone Ebreo, sempre con l'avallo del Petrarca, il D. discute (introd. e cap. primo) alcune delle più famose questioni di filosofia d platonici e peripatetici sulla sede dell'anima. Nei comm. VI-X, vero e proprio capitolo di astronomia, oppone alla ...
Leggi Tutto
PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] di Malborghetto, del Campuccio, del Leone e lungo le Mura di San Rocco, dove anche la polizia era prudente, la città delle bische e del malaffare («vi brulica la marmaglia, la bordaglia, la schiuma, il marame della popolazione, insieme accozzato ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...