MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Vi compaiono i Diaria de bello Carolino del medico Alessandro Benedetti (1496), amico di E. Barbaro, che tuttavia il M. non sottoscrisse, gli scritti filosofici maturate con l'elezione al soglio pontificio di Leone X, in un senso che lascia pensare, ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] 2000 scudi, tuttavia vi rinunciò già il 10 agosto 1599, riservandosi il 1° e il 2 aprile, dell’arcivescovo di Firenze, Alessandro de’ Medici, che assunse il nome di Leone XI. Morto questi il 27 aprile 1605, il si occupò del filosofo Cesare Cremonini, ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] statuti approvati. All'inizio del 1540 il G. entrò in questa Accademia e vi restò per un anno fino al stata moglie di un filosofo; illeone, il cane, il cavallo e il vitello, emblemi delle quattro virtù che sono il cardine della vita civile, ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] il vivace ambiente dello studio locale, dove era ancora fresca l’impronta lasciata da Cesare Cremonini, celebre filosofo ’Indice Leone Allacci, che vi ravvisò espressioni contra bonos mores e sistematici e impropri riferimenti alla divinità. Il 12 ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] la sua raffinata formazione letteraria e filosofica, più adatta a un uomo di fu realizzato solo dopo il 1512 (Svalduz, 2001, p. 144). Leone X lo avallò, Leone X, ma offrendo, in modo informale, i suoi servigi ai francesi. Con l’elezione di Adriano VI ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] la relazione tra i due (Vasari, 1568, VI, 1881, p. 124), non c’è filosofo pavese, morto nel 1544, essa fu disegnata dal Tribolo e tradotta da Antonio Lorenzi, che ne realizzò il di Baldassarre Turini il Giovane, datario di Leone X, segretario di ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] , mentre a Roma restava Leone Ginzburg.
Nonostante il precipitare degli eventi, Pavese il massimo avvicinamento di Cesare alla religione, nonché importanti letture filosofiche i coniugi Ruata, a Varigotti, vi restò pochi giorni spostandosi a Bocca di ...
Leggi Tutto
MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] tempo inducono a ritenere che il M. vi abbia soggiornato durante il pontificato di Leone X (l. XI, Aquarius "Zodiacus vitae" de M. Palingenio Stellato, in Alla corte degli Estensi. Filosofia, arte e cultura a Ferrara nei secc. XV e XVI. Atti del ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] Filosofo, astrologo e medico, il M. rappresentò ilVI sec.) e alle Quaestiones naturales di Seneca. L'adesione al testo aristotelico è tale solo dal punto di vista formale e culturale, perché il uso alimentare della carne di leone, di struzzo o di ...
Leggi Tutto
ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] il 914 e il 934).
Il secondo fu l'I. abate di Montecassino, che - secondo la Chronica di Leone Ostiense - succeduto a Deusdedit (828-834) resse il , nonostante le sue caratteristiche di filosofo, poeta e vir Dei, una lat. 24 (V/VI sec.). D'altra parte ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...