SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] fra i quali un ritratto di S. Leone, opera del Tintoretto, «nello studio, i primi», BUG, ms. F.VI.22, Intorno à miei scritti, che E. Fenzi, Una falsa lettera del Cebà e il “Dizionario politico-filosofico” di A. S., in Miscellanea di storia ligure ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] pianoforte e armonia con il padre e composizione con Leone Sinigaglia. Laureato in e Gino (Roma, 11 gennaio 1960), filosofo e studioso di culture digitali; da un secondo l’altro il bellissimo Ricordo di Leo Spitzer, in Approdo letterario, VI (1960), ...
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MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] Leone X e cardinale dal 1517.
Compiuti gli studi in diritto e conseguito il titolo dottorale, nel 1527 il letture dell’opera del filosofo salentino Marcantonio Zimarra ( (Spedicato, 1996, p. 13). Ma vi sono tracce della circolazione di idee ereticali ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] si afferma che J. tradusse il De causis per il re Roberto in latino e che il re filosofo lo lodò per questa traduzione La dottrina dell'intelletto e la "fede filosofica" di Jehudàh e Immanuel Romano, in Studi medievali, s. 3, VI (1965), 2, pp. 20-78; ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] e scientifiche: il padre di Cesare fu medico, egli giurista, il figlio Leonefilosofo.
Compiuti gli Codice di commercio, in La riforma sociale, VI (1899), p. 25). Parimenti, a Goldschmidt avrebbe dedicato il primo volume del suo Trattato di diritto ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] concesso al filosofo francescano il 6 maggio 1527, i rettori del Comune di Padova lo pagavano per la realizzazione di una figura di leone Gian Girolamo Grandi bronzisti padovani del XVI secolo, ibid., VI (1960), pp. 5-14; Id., Tipologia trentina di ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] il fratello marchese e ancor più con la cognata, Isabella d'Este, la quale nel 1521, dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI Francesco Boccalini da Asola, medico, filosofo, astronomo, astrologo, matematico e ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] VII, di Gregorio XIV, di Leone XI e persino di Paolo V, Stato veneziano, V-VI (1963-1964), pp. 244-255; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti vol. 21, pp. 229-268; Id., Il vescovo filosofo. Federico Borromeo e i Sacri Ragionamenti, Firenze 2007, ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] confermato da Adriano VI vicario generale dell'Ordine. Il capitolo generale tenuto con si chiamano Marchi per le fiere di Leone sono giusti o usurarii o vero in invece fedele allievo del filosofo, di cui raccolse le lezioni udite fra il 1519-23 e ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] intervento di tutti i cittadini alle urne; senza cercarla vi sarà dunque lotta contro i positivisti, i gesuiti, filosofico d'ispirazione cattolica dopo la Aeterni Patris di Leone XIII, e visti prevalentemente rappresentati dalla scuola di Lovanio: il ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...