MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] tempo inducono a ritenere che il M. vi abbia soggiornato durante il pontificato di Leone X (l. XI, Aquarius "Zodiacus vitae" de M. Palingenio Stellato, in Alla corte degli Estensi. Filosofia, arte e cultura a Ferrara nei secc. XV e XVI. Atti del ...
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Guido da Pisa
Francesco Mazzoni
Frate carmelitano, uomo di lettere, commentatore dantesco, nato a Pisa nella seconda metà del Duecento e vissuto oltre i primi decenni del sec. XIV; autore, oltre che [...] nonostante fin dal 1863 Leone del Prete muovesse ottime XXV 22-24, XXVI 40-42, XXVIII 43-51; Pd I 13-15, II 7-9, V 64-72, VI 1-6, 34-36, 79-81, VIII 1-12 e 1-9, IX 94-102, XIX 130-132, XX è oramai il ‛ profeta ', non più il ‛ poeta filosofo ' quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un imperatore esteta: il culto del bello nel classicismo dell'eta di Adriano
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’imperatore [...] il colossale tempio di Zeus Olimpico, iniziato e lasciato interrotto già nel VI come il Liceo e l’Accademia di Atene, templi della filosofia, o il Pecile, episodi di caccia (al cinghiale, all’orso, al leone) alternati a scene di sacrificio (a Diana, ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] Filosofo, astrologo e medico, il M. rappresentò ilVI sec.) e alle Quaestiones naturales di Seneca. L'adesione al testo aristotelico è tale solo dal punto di vista formale e culturale, perché il uso alimentare della carne di leone, di struzzo o di ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] il 914 e il 934).
Il secondo fu l'I. abate di Montecassino, che - secondo la Chronica di Leone Ostiense - succeduto a Deusdedit (828-834) resse il , nonostante le sue caratteristiche di filosofo, poeta e vir Dei, una lat. 24 (V/VI sec.). D'altra parte ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] Suoi testimoni di nozze furono Leone Cattani, tra i fondatori verso di Friedrich Hölderlin reso aforisma dal filosofo tedesco: «pericolo», con l’aver oggi, in Tempo presente, VI (1961), 7, pp. 491-499; Restauro, in Il restauro dei supporti, la pulitura ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] . Quel che interessa al Guicciardini non è tanto che vi sia in Firenze un governo popolare o una signoria medicea ; si metta a fronte il parallelo di Cosimo e di Lorenzo de' Medici delle Storie fiorentine con quello di Leone X e di Clemente VII ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] Leone Orsini, e della quale Piccolomini ricoprì il ruolo di segretario e poi, tra l’aprile e ilil trattato De iride.
Sul fronte della filosofia morale nel 1542 diede alle stampe il anno. Nel marzo del 1576 vi fu poi una seconda visita apostolica ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] non anteriori al VI secolo.
Ugualmente il C. come "filosofo" (v. filosofo). Il tema del filosofo cristiano è frequente nei sarcofagi: un esempio insigne è illeone (analoga raffigurazione nella catacomba di Karmuz, dove però il C. ha il pallio e il ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Leone Cattani, Mario Ferrara, Francesco Libonati, Panfilo Gentile ed Enzo Storoni, della corrente di ‘sinistra’ che abbandonò il Mario Paggi e Mario Boneschi giuristi, Guido Calogero filosofo, Aldo Garosci discepolo dei fratelli Rosselli, Nicola ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...