BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] novembre del 1837 entrò nel locale seminario seguendo i corsi di filosofia e poi di teologia. Le sue letture di quegli anni, da Leone XIII nel maggio del '90 e, dopo essersi ritirato il 1º ott. 1892 nel monastero dei carmelitani scalzi di Genova, vi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pubblicazione degli Emblemata di Alciati, nel 153, porta alla nascita di un nuovo [...] vi prego, che fanno quei due leoni sotto questo albero -. Guatò sott’occhi messer Filippo e squadrò il ceffo del cappellano, il discussione mondana si complica spesso di elementi filosofici e letterari che riutilizzano elementi della cultura ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] Nel 1519 Ottenne anche il vescovato di Malta, ma vi rinunciò prima ancora di averne Leone X nel 1513. Nelle iscrizioni egli celebrava il nuovo papa come mecenate degli artisti. Ilil defunto medico, che, giace sui libri, è raffigurato come un filosofo ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] della tradizione cristiana rinverdita e rinnovata in età romantica, vi inserirono, in perfetta aderenza a precise esigenze del loro tempo, il culto positivistico (che quella filosofica della storia non contraddiceva) per la verità dei fatti ...
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Sannazaro, Iacopo
Carlo Vecce
Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Cola (discendente di un cavaliere lombardo trapiantato a Napoli al servizio di Carlo III di Durazzo, nel 1381) e dalla nobile salernitana [...] diverse traduzioni latine di storici greci, tra cui il frammentario VI libro delle Storie di Polibio, utilizzato da Seyssel nel al mondo fiorentino quello sulla tragica uccisione di Pier Leoni, filosofo e medico personale di Lorenzo de’ Medici (I. ...
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libro
Margherita Zizi
Contenitore di cultura
Da quando esiste la scrittura l’uomo ha sentito l’esigenza di fissare i suoi pensieri su supporti materiali che, nel corso della storia, hanno assunto le [...] filosofi dell’Illuminismo, la cui produzione ottenne i maggiori successi fra il 1740 e il in Europa e negli Stati Uniti, vi fu una corsa al ribasso progressivo anni Settanta, il filone dei best seller finirà per avere la parte del leone nel mercato ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] per portare a Leone, dopo l'acclamazione di A. avvenuta il 12 apr. 467 filosofia pagana, come attesta l'elezione a console nel 470 del filosofo 422-473; O. Seeck, Geschichte des Untergangs der antiken Welt, VI, Stuttgart 1920, pp. 355-375; J. B. Bury. ...
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SOLMI, Sergio
Franco Contorbia
SOLMI, Sergio. – Nacque a Rieti il 16 dicembre 1899 da Edmondo e da Clelia Lolli, modenesi.
Seguì gli spostamenti del padre, professore di storia e filosofia nei licei, [...] Leone Crovella, Cesare Cerati (Parma 1917 si intitolerà il bellissimo mémoire pubblicato in La Fiera letteraria il persona del filosofo Émile-Auguste Chartier; Fine di stagione (1933) il suo libro e politico (2000); VI, Scritti sull’arte. Discorso ...
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Cicerone, Marco Tullio
Fausto Pagnotta
Scrittore e oratore latino, nato ad Arpino nel 106 a.C. da agiata famiglia equestre, ebbe una profonda conoscenza del diritto, della retorica e della filosofia [...] filosofiche e politiche divulgate erano il Somnium Scipionis del De re publica, il De legibus, i Paradoxa Stoicorum, il De finibus bonorum et malorum, il volpe astuta, la violenza del leone: entrambi i modi sono del cfr. anche Discorsi I vi 20-22, I ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] padre, che il F. ricorda come filosofo e medico "non vulgaris" (pp. 28, 57). In una breve appendice il carmelitano C. dunque, devono essere intese per il F. le affermazioni del concilio tridentino, del concilio lateranense di Leone X e di tutti gli ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...