Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] spiacevole ad udire: questo vi manda significando il vescovo e pregandovi che (meglio conosciuto come Leone Ebreo) che, nato a Lisbona tra il 1460 e il 1465, è attivo esprimere qual si voglia concetto di filosofia o astrologia o di qualunche altra ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] il rilievo in bronzo di Mosè e il serpente (Firenze, Museo naz. del Bargello), forse destinato ad antependium dell'altare della cappella di Leone s.; O. Scalvanti, Un filosofo dell'arte in Perugia, in michelangiolesca, in Commentari, VI (1955), 3, ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] IX, p. 38). In effetti in Italia il pensiero filosofico e teologico si andava spostando dalla ricerca teologica erudita ; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad indicem; W. Bulla, La formazione di ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] il ruggito del leone; Luca trova il suo correlativo nel bue o toro perché apre il suo vangelo con il classici di musa-poeta o filosofo-discepolo. I simboli degli e dans l'Evangéliaire d'Othon III, GBA, s. VI, 21, 1939, pp. 131-152; Z. Ameisenowa ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il premio e il castigo, saldando le alte parole dei filosofi con le Scritture. Erasmo lesse il Allen, Oxford 1906-1947, III, pp. 26, 533; VI, pp. 30, 76-80, 116; X, p. 303; , p. 297; W. Roscoe, Vita e pontif. di Leone X, X, Milano 1817, pp. 79-84; T. ...
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La grande scienza. Evidence-based medicine
R. Brian Haynes
Gordon H. Guyatt
Evidence-based medicine
Tra il 1991 e il 1992 gli epidemiologi della McMaster University di Hamilton (Ontario, Canada) pubblicarono [...] effetti sugli animali, per esempio un leone o un cavallo, potrebbero non avere filosofo della scienza Thomas Kuhn: chiamiamo 'paradigmi' quei modi di vedere il della logica deduttiva e bayesiana.
Certamente, vi sono differenze tra gli approcci della ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] frequentò le scuole elementari alla Leone Fontana, nel popolare quartiere Vanchiglia IlVI congresso, programmato per il luglio 1960, quando il MSI appoggiava con voti determinanti il cattolico, Armando Plebe, filosofo ex marxista.
La reazione ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] il nonno materno era il famoso antropologo e filosofo Ernst Platner (1744-1818), mentre ilil restauro e gli interventi di decorazione nella cappella del castello dove vi di pitture dalla Santità di N. S. Papa Leone XIII, Roma 1884; G. Senes, La ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] la morte del giovane filosofò.
Non è possibile dire con esattezza quando il Pico, che giunse a , un "capitolo" in onore di Dante e vi aggiunse un suo Dialogo di Antonio Manetti circa al . All'ascesa di Leone X al soglio pontificio il B. gli aveva ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] può immaginare il fervore intellettuale che vi era stato 'è noto, contiene opere di filosofia epicurea e, in misura molto minore -II, a cura di G. Arrighetti, G. Indelli, G. Leone, F. Longo Auricchio, ibid. 2008.
Fonti e Bibliografia
G. Arrighetti ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...