SAN GIMINIANO
E. Guidoni
S. Manacorda
SAN GIMIGNANO Cittadina della Toscana in prov. di Siena. La prima formazione e i successivi sviluppi di S. furono legati alla presenza di una via di grande comunicazione [...] dalle torri e dalle case gentilizie che vi si affiancarono. È del 1255 la prima simboliche (per es. il drago e il centauro, l’uomo e illeone armato), cui fa da (Aristotele sedotto durante lo studio; ilfilosofo cavalcato da Campaspe sotto lo sguardo ...
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MERCATI, Giovanni
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 17 dic. 1866, terzo dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò.
Il padre, amico dei redentoristi della [...] pontificato di Leone XIII.
Particolarmente la Bibbia sotto M. Aurelio ilfilosofo. Dissertazione storico-critica (Modena 1892 -1936), completate da un volume postumo: Id., Opere minori, VI (1937-1957), Città del Vaticano 1984. Per una bibliografia del ...
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VALORI, Niccolò
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 20 gennaio 1464 da Bartolomeo di Filippo e da Caterina de’ Pazzi, morta nel 1474.
Il fratello maggiore di Niccolò, Filippo, nato nel 1456, sposò [...] vi acquistò delle pregiate teste antiche di cui fece omaggio al Magnifico.
Il fratello Filippo, dopo esser stato ambasciatore a Roma presso Alessandro VI 1496. Ilfilosofo fu l’amnistia seguita alla creazione di Leone X, sancendo la forte preminenza ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] per volere di Leone XII, il Collegio romano fu . Jean-Baptiste, in Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, VI, Bruxelles & Paris, 1890-1912, coll. 685-691 pp. 129-146; G. Filograssi, Teologia e filosofia nel Collegio Romano dal 1824 ad oggi. (Note ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] morte di papa Alessandro VI, il cui successore, Pio III, morì a sua volta il 18 ottobre. Pazzi Giovanni de’ Medici, divenuto papa (Leone X). Non poté tuttavia portare a indirette delle relazioni con letterati, filosofi e poeti, alcuni dei quali gli ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] d’amore, sebbene (col Ficino, Pico e Leone Ebreo) ne metta in evidenza l’aspetto filosofico piuttosto che quello letterario. Considerando l’insieme della sua opera il C. si presenta come filosofo e metafisico di tendenza platonica che segue per ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] pubblici, fu professore, all'università di Roma, di filosofia e teologia, nonché di lingua greca. Inoltre resse pontefice. Altra opera fondamentale è il De republica christiana, del 1521, anch'essa dedicata a Leone X: vi si tratta della riforma della ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] ,40), ricoprente le rovine del primo impianto. Vi furono praticate quattro inumazioni, non in una cripta si deve identificare con ilfilosofo peripatetico Clearco di Soli nudi o panneggiati, due zampe di leone. Il pezzo più interessante è un pilastro ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] che ne fece ilfilosofo di origine irlandese il L. rappresenta (al pari dei suoi contemporanei Leoneil timore che egli si convertisse in extremis. Non vi sono altre fonti che confermino questa tendenza "evangelica" del personaggio.
Il L. morì il ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] Al ritorno raggiunse Sirmione e la casa-accademia del filosofo Leonardo Nogarola; frequentò quindi l'umanista Domizio Calderini incaricati della trattativa, su intervento di Leone X, il 27 aprile 1514; Adriano VI la revocò verso la fine del 1522 ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...