ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] della riforma promossa in quegli anni dai papi Leone IX, Niccolò II e Alessandro II, non si s.; II, p. 370; III, pp. 27, 286, 457; IV, pp. 211 s.; V, p. 162; L. Gatto, L'abbaziato pomposiano di Mainardo di Silvacandida in alcuni documenti inediti, ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] secondo metodi storico-scientifici moderni, per impulso di Leone XIII. Alla scuola del domenicano M.-J. L. G., in Studi vinciani in memoria di N. De Togni, Brescia 1986, pp. 267-274; Diz. della Chiesa ambrosiana, III, Milano 1989, s.v. (F. Ruggeri). ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] e poi, dal 1531, del cardinale Francesco Quinones. Fu in relazione con i papi Leone X e Paolo III, e tenne corrispondenza con Massimiliano I, Carlo V, Ferdinando il Cattolico, Enrico VIII. Per quanto riguarda l'ambito specificamente culturale, spicca ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] celebrazioni giubilari e di fine secolo indette da papa Leone XIII. Nel 1901 riordinò l'insegnamento della dottrina , pp. 29 ss.; G. Mantese, Memorie storiche della Chiesa vicentina, V, Dal Risorgimento ai nostri giorni, Vicenza 1954, pp. 360-452; G ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] delle fonti della vita umana.
Nel concistoro del 15 apr. 1901 Leone XIII creò il G. cardinale prete del titolo di S. Marcello pastore e giurista (1839-1914), Napoli 1995; Enc. cattolica, VI, s.v.; Dict. de droit canonique, VI, pp. 951 s.; Lexikon für ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] aver lasciato il collegio, che peraltro dopo la morte di Leone X cominciò a manifestare segni di decadenza: il Vat. del Vaticano 1973, pp. 49, 57, 62, 66, 76, 117; V. Peri, Ricerche sull'editio princeps degli atti greci del concilio di Firenze, Città ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] occasione del convegno di Bologna fra il sovrano e Leone X. Accanto all'amicizia per la causa francese novissima, Montbéliard 1899,I, coll. 388 s., 390 ss. e App. coll. 249-254; V, coll. 485-491, 548-553, 557-567, 771-783; L. von Pastor, Storia dei ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] di Alatri.
Lo stemma della famiglia raffigura un leone bianco rampante volto a sinistra, ondato di azzurro. a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1951, p. 131; III, ibid. 1951, p. 10; V, ibid. 1953, pp. 28, 114; VI, ibid. 1954, pp. 128, 132, 136, 208, ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] ; et par il papa lo operi, e spera aver un capelo (Sanuto, V, col. 744).
Nel dicembre 1503, quindi, il D. è a Roma nel primo scrutinio, in cui ottenne cinque voti.
Dopo l'elezione di Leone X sembra che il D. non abbia più lasciato la corte pontificia ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] stando all'aneddoto riferito ancora nel 1513 al pontefice Leone X dal maestro delle cerimonie pontificie Paris de Grassi, 1892, pp. 462, 464; Mátyas Király Levelei, a cura di V. Fraknói, II, Budapest 1895, ad Indicem;Johannes Burckardi Liber notarum ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...