APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Si incontra qui per la prima volta la disposizione dell'agnello e del leone ai due lati del trono di Ap. 5, come anche il motivo degli Lectures of the British Academy, 1927), London 1931; W. Neuss, s.v. Apokalypse, in RDK, I, 1937, coll. 751-781; F. ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] riservate al clero o all'aristocrazia, mentre solo all'epoca di Leone IV (886-912) viene consentito l'insediamento di c. entro territoire, a cura di M. Fixot, E. Zadora-Rio, Paris 1989; s.v. Friedhof, in Lex. Mittelalt., IV, 2, 1989, coll. 923-930; C ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] ; M. Gomez-Moreno, El arca de las reliquias de S. Isidoro de León, AEA 8, 1932, pp. 205-215; A. Colasanti, Reliquiari medioevali in arti visive, Torino 1962, pp. 107-145); H. Leclercq, s.v. Reliques et Reliquaires, in DACL, XIV, 2, 1948, coll. 2294 ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] una vergine o di un eroe, si sacrifica per gli uomini (v. Jensen, 1948). Anche K. Kerényi trasse spunto dall'opera di mammelle dalle quali sprizza la Via Lattea, simboleggiata da due contrapposti leoni o tori (e l'eroe che fra essi o sopra di ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] témoin de la fraternité franciscaine primitive…, Paris 1979; E. Pásztor, Frate Leone testimone di s. F., in Coll. franc., L (1980), pp. , Dalle origini al Cinquecento, Torino 1992, pp. 3-26; V. Branca, Il Cantico di frate sole. Studio delle fonti e ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] con adorazione dei pastori), recanti gli stemmi di Leone X e del cardinal Bibbiena, in cui gli [1568], a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 179 ss., 184; V, ibid. 1880, p. 13; F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno ... [1681-1728 ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] papale e l’Italia, fra il Vaticano e il Quirinale, si sarebbe aggravata proprio sotto Leone XIII.
Fonti e Bibl.: per le fonti inedite resta fondamentale l’A.S.V., con i suoi vari fondi. Ricordiamo: Archivio particolare di Pio IX. Oggetti vari (oltre ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di M. Guasco-E. Guerriero-F. Traniello, Cinisello Balsamo 1991.
V. inoltre:
Pio XII, a cura di A. Riccardi.
A. Riccardi Perrin, Église et société économique. L'enseignement social des papes de Léon XIII à Pie XII, ivi 1961.
R. Coste, Le problème ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] la Chiesa (auctoritas apostolica), chiaramente pretesa da papa Leone I (440-461), è sanzionata - dopo che Costantino fatto che colui che impartisce l'ordine è in posizione d'autorità (v. Bayles, 1976, pp. 100 e 103).Il problema dell'autorità per ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , XIII, Lyon 1677, p. 703; J. Labarte, Inventaire du mobilier de Charles V, roi de France, Paris 1879; Lib. Pont., I, 1886, pp. CXLIV, 184 avori gotici in Campania, a cura di P. Giusti, P. Leone de Castris, cat. (Napoli 1981-1982), Firenze 1981, pp ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...