BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] 1, Roma 1926, pp. 49, 359, 368, 520, 523; V. Rossi, Un elefante famoso, in Dal Rinascimento al Risorgimento, Firenze 1930, pp. 227, 231 ss.; G. A. Cesareo, Pasquino e pasquinate nella Roma di Leone X, Roma 1938. pp. 195 s.; C. G. Bulgari, Argentieri ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] Documenti per la storia, le arti e le industrie delle provincie napoletane, V, Napoli 1891, pp. 347 s.; F. Abbate, La pittura napoletana , Firenze 1986, pp. 90-93, 243-245; P. Leone De Castris, La pittura del Cinquecento nell'Italia meridionale, in ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] L'Urbe, XXVIII (1965), 5, pp. 13-18; Id., Addenda alla ritrattistica di P. L., ibid., n.s., XXXVIII (1975), 1, pp. 27-30; V. Casale et al., Pittura del '600 e '700. Ricerche in Umbria 1, Treviso 1976, pp. 44, 48, 50, 73, 76; G. Di Domenico Cortese, L ...
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BARILI (Barile), Antonio
Margherita Lenzini Moriondo
Figlio di Neri d'Antonio di Bartolomeo da Lajatico, nacque in Siena il 12 ag. 1453. Svolse, parallelamente a quella di intagliatore in legno in cui [...] da questo, fu ben introdotto alla corte di papa Leone X che lo elesse "maestro ed operaio del modello , p. 518; IV, ibid. 1879, p. 400 (per Giov. pp. 363, 372, 409); V, ibid. 1880, p. 571 (per Giov.); S. Borghesi-L. Banchi, Nuovi doc. senesi, Siena ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] del Paradiso dantesco; Prometeo incatenato (1845); Androclo e il leone.
Fonti e Bibl.: N. D'Apuzzo, Di alcuni , tav. VIII; A. Spinetti, Gli Aragonesi in Napoli del cav. T. D., ibid., V (1839), p. 11, tav. XXVI; G.E.M.F., Estasi di s. Francesco di ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] . Bertolotti) dipinse alcuni sgabelli per l'incoronazione di Leone X, insieme con altri due emiliani: Antonio Maria Milano-Roma 1943, pp. 156, 267272, 356, 555; IV, ibid. 1949, p. 429 (v. n. 33 in cui si dà come data di morte la notte tra il 20 e il ...
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BUSCIOLANO (Busciolani)
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di artisti del secolo XIX. Di essi Antonio, nato a Potenza il 15 genn. 1823 da Nicola Felice, contadino, e Anna Brienza, mostrò sin da ragazzo [...] nel 1850, egli tornava a Napoli per sposare Luisa di Leone, figlia di un bettoliere, dalla quale ebbe quattro figli per la storia,le arti e le industrie delle prov. nap., Napoli 1891, V, pp. 428 s.; P. De Grazia, Antonio B. scultore,con un'appendice ...
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CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] arte moderna), Roma 1957, p. 33, tavv. 58 s. E. Tadini, Il leone di R. C., in Settimo giorno, 12 giugno 1958, pp. 58 ss. pp. 376, 533,: H. Vollmer, Künstlerlexikon des XX. Jahrh.s, V, p. 402 M. Seuphor, Dict. de la sculpture moderne, Neuchâtel 1959, ...
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CRESSINI, Carlo
Alessandra Uguccioni
Nacque a Genova il 3 nov. 1864 da Daniele e da Fanny Lavidge.
Nel 1880 si iscrisse all'Accademia milanese di Brera. In seguito venne presentato dallo scultore E. [...] (pp. 20, 25, 26 del catal. C. Reynaudi, in Natura e arte, V [1896], pp. 573 ss.), e Dal col di Merjelen, uno dei suoi quadri più due dipinti (pp. 114, 121 del catal.): Tramonto e Monte Leone, una delle opere più note del C., espressione delle sue ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] rispettivamente con i disegni Ercole e Deianira e L'entrata di Leone X a Firenze.
Perfezionò in seguito i suoi studi a Roma 1909, p. 14; L. Servolini, T. G., in Liburni Civitas, V (1932), pp. 394-411; Roma giacobina (catal.), Roma 1974, p. 128 ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...