MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] -57; M. Vloberg, La Vierge, notre médiatrice, Grenoble 1938; V. Lazarev, Studies in the Iconography of the Virgin, ArtB 20, dei primi tipi monetali del regno armeno di Cilicia raffigura il re Leone II (1199-1219) in ginocchio davanti a M. (Grierson, ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] (in luogo del basileus) fu ‘attenuata’ subito da Leone III, che sulle sue monete dall’800 unì i P. Lauer, Le Palais, cit., pp. 91-135; R. Krautheimer, Corpus basilicarum, V, cit., pp. 109-142; N. Gussone, Thron und Inthronisation, cit., pp. 159 ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] . 5°, e quello di S. Stefano sulla via Latina, costruito sotto Leone I (440-461) -, e ciò soprattutto in relazione a esigenze di tipo pp. 125-147; id., Esempi di archeologia paleocristiana in Egitto dal V al VII secolo, ivi, 1981b, pp. 149-176; id., ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] di bronzo i motivi ornamentali e le teste di leone dei battenti rivelano un classicismo e un livello antique, in Studies in Western art, op. cit., 3, pp. 12-26; V. H. Miesel, Rubens' study drawings after ancient sculpture, in Gazette des Beaux Arts ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] L'ornatus era formato dal c.d. ciborio di Arnolfo di Carinzia (v.), dal relativo supporto a forma di tavolo, dal Codex Aureus di Carlo o forse creati per lui; rimane tuttavia incerto quanto Leone sia stato determinante per la scelta delle immagini e ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] nel I sec. d. C. (moneta dei Procuratori del 30-31 d. C.).
Gezer (v. vol. iii, pag. 859). - Dopo gli scavi condotti nel 1902-1909 da R. offerta funeraria (notevole un rythòn in ceramica a testa di leone); le altre (circa 10) sono costruite in grosse ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] , che in origine poggiava i piedi sulle cervici di un leone e di un serpente, e nella vòlta alcune figure di svariati p. 199 ss.
I m o n u m e n t i f i n o a l I V s e c. d. C.: bronzo di Leida: G. Bovini, Le origini di R. e lo sviluppo della ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 1 Cor. 15, 12-27; 15, 54-56; Col. 2, 15; Eb. 2, 14; Leone Magno, Sermo LIX, PL, LIV, coll. 337-342); da ciò deriva la gloria che lo circonda , Paris 1990; G. Schiller, Ikonographie der christlichen Kunst, V, 1-2, Gütersloh 1990-1991; C. Jolivet-Lévy, ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] o di marmo, di metallo. Il S. si distingue dall'urna (v.) perché questa è destinata a ricevere le ceneri e le ossa combuste di il s. "dei fratelli" a Napoli, il s. con la caccia al leone di Reims, la lènos con scene di nozze ed il s. con filosofi del ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] 1, pp. 61-76; D. De Bernardi, M. Cagiano de Azevedo, s.v. Stucco, in EUA, XIII, 1965, coll. 317-326; A. Šonje, Gli stucchi di due cavalieri a cavallo in lotta con il drago o il 'leone del chiosco', del padiglione del palazzo selgiuqide (sec. 13°) a ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...