COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , The Muslim Architecture of Egypt, 2 voll., Oxford 1952-1959; A. Hermann, s.v. Einbalsamierung, in RAC, IV, 1959, coll. 798-821: 810-817; A.J. venivano illustrate da due scene: il combattimento con il leone nemeo e il riposo dopo la vittoria (Cairo, ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] 13° secolo. A Brunswick si trovano il celebre leone del castello (datato probabilmente 1166), il candelabro a 1877, p. 470; Ḥudūd al-῾ālam, The Region of the World, a cura di V. Minorski (E.J.W. Gibb Memorial Series, n.s., 11), London 1937 (a cura ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] fregio e nell'attico da quattro registri di metope, nei quali i motivi della famiglia Gatti si alternano con il leone passante di V. e l'aquila imperiale con le chiavi incrociate e le doppie infule papali. La cornice, finemente sagomata, è sostenuta ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] non privi di religione, ma incapaci di leggere (Poema XXVII, v. 548; PL, LXI, col. 660), mentre alla fine adottato nel caso di singoli libri venne tentata nella B. di León, del 960 (León, San Isidro, bibl., 2), in due manoscritti catalani, conservati ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] F.F. Mancini, G. Casagrande, Perugia, Bologna 1982; S. Padovani, s.v. Cola di Petrucciolo, in DBI, XXVI, 1982, pp. 660-662; G. , ivi, pp. 163-164; G. Cuccini, Il grifo e il leone bronzei di Perugia, Perugia 1994; E. Lunghi, La cattedrale di San ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] è un fenomeno interessante; in particolare, la lotta tra il leone (o quadrupede) e il serpente (o i serpenti) è Excavations 1971-1981, in The Archaeology of York, XVIII, The Coins, a cura di P.V. Addyman, London 1986; C.E. Blunt, B.H.I.H. Stewart, C.S ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] France, n.s., 17, 1971, 2-3, pp. 141-186; P. Héliot, V. Menci, Mathieu d'Arras et les sources méridionales et nordiques de son oevre à la 1988; A. Martindale, Simone Martini, London 1988; P. Leone de Castris, Simone Martini, Firenze 1989; M.C. ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] -et-Saint-Paul a Rosheim e in Sainte-Foy a Sélestat (v.); ma anche nell'abbaziale cistercense di Eberbach, appena al di là 12°, con la caduta del duca di Sassonia Enrico il Leone (1180), si verificò un netto cambio di orientamento culturale, dalla ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Si incontra qui per la prima volta la disposizione dell'agnello e del leone ai due lati del trono di Ap. 5, come anche il motivo degli Lectures of the British Academy, 1927), London 1931; W. Neuss, s.v. Apokalypse, in RDK, I, 1937, coll. 751-781; F. ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] riservate al clero o all'aristocrazia, mentre solo all'epoca di Leone IV (886-912) viene consentito l'insediamento di c. entro territoire, a cura di M. Fixot, E. Zadora-Rio, Paris 1989; s.v. Friedhof, in Lex. Mittelalt., IV, 2, 1989, coll. 923-930; C ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...