DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] York Presented to M.W. Barley, a cura di P.V. Addyman, V.E. Black, York 1984; M. Righetti Tosti-Croce, 1984, pp. 126-150; Les Jacobins 1385-1985, cat., Toulouse 1985; P. Leone De Castris, Arte di corte nella Napoli angioina. Da Carlo I a Roberto il ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , The Muslim Architecture of Egypt, 2 voll., Oxford 1952-1959; A. Hermann, s.v. Einbalsamierung, in RAC, IV, 1959, coll. 798-821: 810-817; A.J. venivano illustrate da due scene: il combattimento con il leone nemeo e il riposo dopo la vittoria (Cairo, ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] fregio e nell'attico da quattro registri di metope, nei quali i motivi della famiglia Gatti si alternano con il leone passante di V. e l'aquila imperiale con le chiavi incrociate e le doppie infule papali. La cornice, finemente sagomata, è sostenuta ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] F.F. Mancini, G. Casagrande, Perugia, Bologna 1982; S. Padovani, s.v. Cola di Petrucciolo, in DBI, XXVI, 1982, pp. 660-662; G. , ivi, pp. 163-164; G. Cuccini, Il grifo e il leone bronzei di Perugia, Perugia 1994; E. Lunghi, La cattedrale di San ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] France, n.s., 17, 1971, 2-3, pp. 141-186; P. Héliot, V. Menci, Mathieu d'Arras et les sources méridionales et nordiques de son oevre à la 1988; A. Martindale, Simone Martini, London 1988; P. Leone de Castris, Simone Martini, Firenze 1989; M.C. ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] con insegne araldiche, mentre ai suoi piedi sono accucciati due leoni. Nel complesso si tratta di un'immagine idealizzata, quasi in English Court Culture in the Later Middle Ages, a cura di V.J. Scattergood, J.W. Sherborne, London 1983, pp. 141- ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] d'arte di Orvieto 1-2, 1983, pp. 27-46; V.A. Lazzarini, La Santa Sede e la costruzione del Duomo. ''Ad è documentata la società di bottega fra i due orefici (Carli, 1965; Leone de Castris, 1995).Nel 1347 arrivò a O. come capomastro Andrea Pisano ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] interpretate alcune disposizioni imperiali, risalenti all'epoca di Leone I (457-474) e di Zenone (474 Milano 1968; M. Beresford, J. Hurst, Deserted Medieval Villages, Londra 1971; P.V. Addyman, D. Leigh, M.J. Hughes, Anglo-Saxon Houses at Chalton, ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] di Sergio II (844-847) a S. Martino ai Monti e quelle di Leone IV (847-855) a S. Stefano degli Abissini e ai Ss. Quattro Kultur und Kunst im werdenden Abendland an Rhein und Ruhr, a cura di V.H. Elbern, I, Düsseldorf 1962, pp. 344-370: 363-370; ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Lateranense (Lib. Pont., I, p. 233), sostituito poi da quello di Leone III (795-816), finanziato da Carlo Magno (Lib. Pont., II, la creazione di un nuovo tipo di c. a opera di Arnolfo di Cambio (v.), che realizzò il c. di S. Paolo f.l.m. nel 1285 e ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...