RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] 1, 1839, p. 749) e successivamente da Giorgio Cedreno (Historiarum compendium; CSHB, V, 1839, p. 36). Nel corso dei secc. 8°, 9° e 10° sosta. Nel 1191 il re d'Inghilterra Riccardo I Cuor di Leone e il re di Francia Filippo II Augusto fecero tappa nell ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] nuovamente nel 726, in conseguenza delle disposizioni dell'imperatore Leone III l'Isaurico riguardo al culto delle immagini, che di E. Arslan, Torino [1953], pp. 211-302; A. Trapè, s.v. Agostino Aurelio. Il culto, in Bibl. SS., I, 1961, coll. 588-594 ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] le reliquie.La presenza in St. Ursula a Colonia di un leone in c. proveniente dall'Egitto e datato al sec. 10 OrA, n. s., 2, 1956, pp. 85-93; J. Ruska, C.J. Lamm, s.v. Billawr, in Enc. Islam2, I, 1960, pp. 1256-1257; K. Erdmann, Opere islamiche, in ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] Thes. Ling. Lat., IV, 1906-1909, col. 849; F.M. Cappello, s.v. Convento, in EI, XI, 1931, pp. 267-268; F. Arnaldi, Latinitatis Italicae -94, 284-358; Compilatio Assisiensis dagli scritti di Fra Leone e compagni su S. Francesco d'Assisi, a cura di ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] campagne della guerra tra Goti e Bizantini e più volte Procopio (De bello Gothico, V, 11, 2; V, 15, 22; VI, 2, 1-3; VI, 4, 14; VI, 5 si riferirebbe quindi una delle donazioni di stoffe preziose disposte da Leone IV (847-855; Lib. Pont., II, 1892, p. ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] ricorre il motivo dell'aquila, oltre a quello del leone. Al celebre cammeo-ritratto dell'imperatore (Praga, tesoro della i sigilli intagliati à l'antique.All'epoca del re francese Carlo V (1364-1380) si ebbe una fioritura dell'intaglio, legata alla ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] attaccare e saccheggiare Roma: l'intervento diretto di papa Leone Magno riuscì a limitare i danni alle chiese, rispetto vittima dei barbari (Courtois, 1955, p. 159), forse dei V., ma fu comunque un episodio isolato. Dopo diversi e inutili tentativi ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] artistica è offerta dalla Chronica monasterii Casinensis di Leone Marsicano, il quale, su invito dell'abate . 1111-1151; Amato di Montecassino, Storia de' Normanni, a cura di V. De Bartholomaeis (Fonti per la storia d'Italia, 76), Roma 1935, p ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] deve inoltre il restauro delle mura di A.: il suo leone araldico era ancora visibile nel sec. 18° sulle porte. Ie de Lusignan en 1365, ivi, 1964, 4, pp. 9-28.
S. Labib, s.v. al-Iskandariyya, in Enc Islam2, IV, 1978, pp. 137-143.
P.M. Fraser, ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] croci, stemmi, scacchiere e includono il bassorilievo di un leone al passo, simbolo della città.
Entro queste mura du Moyen-Age arménien, Jardin des Arts, 1960, 65, pp. 132-145.
V. Harutjunjan, Gorod Ani [La città di A.], Erevan 1964.
H.O. Orbeli, ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...